Denise Pipitone, arriva la sentenza definitiva attraverso le indagini: “Siamo stati noi…”

Di recente la Procura ha riaperto le indagini riguardo alla bambina scomparsa a Mazara del Vallo. Ci sono delle informazioni in più.

piera maggio denise pipitone
Piera Maggio insieme con la figlia Denise Pipitone (Instagram)

Il caso di Denise Pipitone sembra non trovare una fine. Sono già diciassette anni che la bambina è scomparsa da Mazara del Vallo, e, nel frattempo, però, la madre non ha mai perso la speranza di riabbracciarla.

Tante le ricerche, le supposizioni e le ipotesi, ma, a voler guardare, per ora non hanno portato alla soluzione del quesito.

Oggi, quella bambina sparita misteriosamente sarebbe già maggiorenne, e qualcuno ha anche provato a fare un identikit di come potrebbe mostrarsi nel 2021, tenendo conto dei suoi caratteri somatici.

Insomma, è stato fatto di tutto e di più per venirne a capo. Poco tempo fa, era stato anche intervistato un uomo sordomuto di nome Battista Della Chiave che sulle prime sembrava a conoscenza della vicenda, ma, invece, alla fine anche la sua testimonianza non ha portato da nessuna parte.

Come ormai sappiamo Jessica Pulizzi è figlia di Pietro Pulizzi, quindi, è sorella di Denise. Ecco, proprio sua madre, Anna Corona lo scorso maggio ha pronunciato delle frasi al telefono che sono state ascoltate dai Carabinieri.

Le indagini quindi stanno continuando da parte della Procura di Marsala e in particolar modo è risultata piuttosto interessante, per l’appunto, l’intercettazione che risale a qualche mese fa.

L’intercettazione di Anna Corona

Anna Corona, quindi, secondo quanto riportato dalla forze dell’ordine, avrebbe pronunciato le seguenti parole in dialetto siciliano: “Lo vuoi sapere cu fu tanno? Io cu Giuseppe.”

 

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Il che, tradotto in italiano, significa che ha chiesto se voleva sapere chi era stato quella volta, e poi ha risposte lei e Giuseppe.

La sopracitata era una conversazione tra Anna e la figlia Alice, e, pare che mentre avesse detto quanto sopra, la Corona avesse anche abbassato la voce.

Al momento, quindi, coloro che si stanno occupando del caso, sono abbastanza convinti che la donna si riferisse alla vicenda di Denise.

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Comunque sia, per adesso, ancora non si sa con precisione chi sia esattamente quel Giuseppe che è stato menzionato nel corso della telefonata.

 

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