È in arrivo l’ora solare e quindi il momento di cambiare la posizione delle lancette degli orologi: vediamo come e quando questo dovrà avvenire.
Come ogni anno per due volte si dovranno spostare le lancette degli orologi. Lo si deve fare una volta in primavera ed una in autunno nel momento in cui si adotta l’ora legale o l’ora solare.
Non a tutti però risulta sempre chiaro quando si stia parlando di ora solare ovvero di ora legale. E, di conseguenza, è ancor più complesso nel momento in cui si ha a che fare con i fusi orari delle altre Nazioni. Infatti la procedura non è la stessa in tutti i Paesi.
Per quanto riguarda l’Italia, alle ore 3 di domenica dovremo mettere mano ai nostri orologi portando indietro le lancette di un’ora e quindi alle 2. Ma la vera domanda che si fanno diverse persone in questo caso è se entrerà in vigore l’ora solare o l’ora legale?
La risposta giusta è la prima, che si può chiamare in maniera più semplice ora invernale. Si tratta di quella naturale, vale a dire quella che viene cadenzata dal sole quando passa in corrispondenza con il meridiano locale.
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Tuttavia l’irradiazione della luce del sole non è sempre uguale tutti i mesi a causa della rotazione e del moto di rivoluzione della Terra attorno al sole. Nel caso in cui si mantenesse l’ora sole per l’intero anno, una Nazione come l’Italia sarebbe al buio sino a buona parte mattina. Per questa ragione è stata introdotta l’ora legale.
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Non in ogni parte del mondo però si alternano l’ora solare e l’ora legale. Ad esempio non usano l’ora legale vari Paesi dell’Africa e dell’Asia. Nell’America Centrale non cambiano l’ora l’Honduras, il Guatemala e il Nicaragua. Non utilizzano l’ora legale diversi Paesi del Sudamerica. Niente ora legale anche per la Nuova Zelanda e per le zone meridionali dell’Australia.
