Nella notte di Halloween un egiziano, armato di coltello, ha ferito due persone seminando terrore in strada: l’uomo è stato disarmato e ammanettato e si trova ora in carcere.

I fatti sono avvenuti nella notte più spaventosa dell’anno, quella di Halloween. È stato allora che nel centro storico di Piacenza un uomo ha seminato vero e proprio terrore. Un egiziano, urlando “Allah Akbar“, ha estratto un coltello ferendo in maniera seria un netturbino e un agente della Questura.
Erano passate da poco le due quando il 32enne è stato notato da una volante della polizia che stava transitando in via Sant’Antonino. Infatti l’uomo, vedendo l’auto delle forze dell’ordine, ha tentato di nascondersi all’interno di un portone.
A quel punto gli agenti si sono avvicinati per un controllo. È stato in quel momento che l’egiziano ha estratto il coltello e, urlando “Allah Akbar“, ha provato ad aggredirli.
Piacenza, egiziano ferisce con un coltello un agente e un netturbino: disarmato ed ammanettato
Il 32enne si è poi dato alla fuga tentando di colpire col coltello qualunque persona fosse a lui vicina, continuando ad urlare “Allah Akbar“. A restare ferito dall’egiziano, oltre ad un poliziotto che assieme ai colleghi ha tentato di disarmarlo, anche un netturbino che è stato ferito con alcune coltellate ad un gluteo.
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Il 32enne, clandestino e pregiudicato, è stato disarmato ed ammanettato ed adesso si trova in carcere. Per lui le accuse sono di tentato omicidio, lesioni personali gravi, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
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L’uomo sarebbe noto alle forze dell’ordine in quanto pochi giorni prima aveva già aggredito la polizia e danneggiato una vettura in sosta. Inoltre recentemente l’egiziano aveva ricevuto un decreto di espulsione ordinato dal questore.
Ci sarebbero indagini in corso per comprendere le motivazioni legate al gesto, vale a dire se si tratti un gesto da parte di ubriaco o se l’azione possa essere collegata a gruppi terroristici.