Denise Pipitone compie 21 anni. Piera Maggio attraverso i social ha informato che ci sarà una manifestazione il 14 novembre
Piera Maggio sui social network annuncia una manifestazione pacifica per il 14 novembre. La madre di Denise Pipitone ha dichiarato che bisogna continuare a cercare la figlia. La manifestazione partirà da Piazza Apostoli a Roma. La piccola Denise è scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004.
“Denise va cercata, non archiviata”, ha scritto Piera su Facebook. A settembre la Procura di Marsala ha chiesto l’archiviazione delle nuove indagini del caso.
Piera Maggio chiede che non si smetta di cercare Denise
La decisione del gp è attesa per il 23 novembre. La promotrice della manifestazione, come si legge nell’annuncio, è Valentina Vacca.
Gli avvocati Pietro Pulizzi e Piera Maggio hanno depositato la richiesta per opporsi all’archiviazione delle indagini. In questi ultimi tempi la madre ha diffuso una proiezione grafica che ritrae come potrebbe essere oggi Denise.
Negli giorni scorsi l’avvocato Piera Maggio ha detto che Denise deve continuare ad essere cercata perché non è possibile che la verità non possa essere trovata. I colpevoli della sua sparizione non possono continuare a girare a piede libero.
Piera è molto combattiva ed ha dichiarato che non ha mai perso la fiducia nella giustizia italiana. Denise non è una caso da archiviare ma devono essere trovati degli elementi che possano portare al cambiamento il corso degli eventi.
La donna ha aggiunto che i colpevoli devono essere cercati e devono pagare perché altrimenti significherebbe che la giustizia italiana avrebbe fallito. Sul caso, non ci sono altre novità, tranne alcune segnalazioni e intercettazioni. Purtroppo, in questo momento, di Denise si sono perse le tracce.
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L’archiviazione metterebbe il punto definitivo sulle indagini. Se invece l’archiviazione venisse rifiutata, vorrebbe dire che ci sono nuove piste da seguire e da approfondire. Bisogna attendere la decisione della Procura per sapere quale sarà il futuro di questa vicenda tragica.