L’indimenticabile, Franco Battiato, trascendeva il suo essere e si impegnava in una vocazione quotidiana: il messaggio che ha lasciato a tutti.
Uno strano personaggio Franco Battiato che ha destato sempre interesse nei suoi confronti. Il suo modo di fare era di una pacatezza unica. Il suo estro senza confini e molto coinvolgenti.
Battiato viaggiava molto alla ricerca di nuovi sound che egli amava miscelare con la musica leggera italiana. Era un vero talento e i suoi lavori sono più unici che rari. Un bravissimo pluristrumentista andava a braccetto con la sue mente impeccabile.
Franco era siciliano e da lì è partito per trovare le persone giuste che dessero credito a questo giovanotto alto e magro che portava una ventata nuova nella discografia italiana negli anni 70.
Negli ultimi anni della sua vita, il noto artista si era ritirato dalle scene comparendo solo sporadicamente per presentare una sua fatica musicale. Uomo colto e molto spirituale, si abbandonava alla volontà dell’Essere Divino per eccellenza.
Il maestro, così veniva chiamato, era anche un talent scout d’eccezione. Tra le sue scoperte la bellissima Alice e la compianta Giuni Russo. Egli amava mettere in risalto il talento delle loro voci virtuose e intonate.
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