Caso Denise Pipitone: spunta una nuova clamorosa intercettazione che potrebbe riguardare la vicenda della bambina, scomparsa nel settembre del 2004.
Si continua a parlare del caso Denise Pipitone. Infatti ci sono aggiornamenti sulla vicenda che riguarda la scomparsa della bambina da Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, nel settembre del 2004.
I carabinieri di Trapani hanno intercettato una frase che Anna Corona avrebbe pronunciato il 25 maggio scorso. Quest’ultima avrebbe detto parlando con Alice, sua figlia, abbassando il tono della sua voce.
Lo vuoi sapere cu fu tanno? Io cu Giuseppe (Vuoi sapere chi è stato quella volta? Io e Giuseppe).
Queste le parole di Anna Corona, intercettate nell’ambito dell’inchiesta riguardante il sequestro di Denise Pipitone. L’inchiesta è stata riaperta alcuni mesi fa dalla Procura di Marsala che due mesi fa circa ha chiesto l’archiviazione.
Secondo le parti civili, il riferimento potrebbe riguardare il sequestro della piccola. Il “Giuseppe” di cui si è parlato nella conversazione intercettata non è stato individuato.
Questa non sarebbe la sola intercettazione su cui si baserebbe l’opposizione da parte delle parti civili alla richiesta di archiviazione della Procura di Marsala.
Denise Pipitone, opposizione all’archiviazione da parte delle parti civili
Nell’indagine non c’è solo Anna Corona, ma anche Giuseppe Della Chiave, di 53 anni, ed i coniugi Antonella Allegrini e Paolo Erba. Questi ultimi due sono sotto inchiesta per false dichiarazioni al pubblico ministero.
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Il prossimo 23 novembre il gip di Marsala deciderà sull’opposizione alla richiesta di archiviazione formulata solo per Anna Corona.
Secondo una testimone, quest’ultima avrebbe dichiarato.
A picciriddra morse (la bambina è morta, ndr) – ed avrebbe aggiunto -. A Piera le si deve bruciare il cuore.
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La richiesta delle parti civili, basata su questi ed ulteriori elementi, è di proseguire nelle indagini preliminari sul caso che riguarda la piccola Denise.