Il mondo del giornalismo sportivo è in lutto per il recente annuncio.
Giampiero Galeazzi, storico giornalista sportivo Rai ed ex canottiere è deceduto nelle scorse ore. Romano, aveva 75 anni ed era da tempo malato, soffriva di diabete. Soprannominato affettuosamente “Bisteccone” per la sua imponente stazza fisica è stato uno dei professionisti del canottaggio che ha partecipato alle selezioni per le Olimpiadi di Città del Messico del 1968.
Memorabili le sue telecronache sportive nelle quali dimostrava tutta la sua enfasi giornalistica. Celebre infatti la telecronaca delle olimpiadi di Sidney del 2000 e il suo famosissimo urlo di gioia al momento della conquista dell’oro. In queste ore è arrivata la triste notizia della sua scomparsa.
Appena assunto in Rai, è stato inviato alle Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972, dove fece la sua prima telecronaca della disciplina sportiva da lui amata, il canottaggio. Sport che ha commentato e seguito nelle principali competizioni. Sei, sono le olimpiadi che ha commentato il cronista fino ai giochi olimpici di Atene del 2004.
Giampiero Galeazzi, il doloroso addio dei colleghi
L’amato cronista in queste ore è stato ricordato da tantissime società sportive, che gli hanno riconosciuto gli indiscussi meriti sportivi e giornalistici. Tra le tante, il messaggio del presidente della Lazio, squadra della quale era tifoso il giornalista. In un recente comunicato, Lotito ha infatti dichiarato:
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“La fede laziale di Giampiero era nota a tutti, ma mai è stata fuori dalle righe. In una recente intervista alla Rai, stanco ma mai arreso alla malattia, disse una frase semplice e straordinaria: ‘Sotto lo stesso cielo, sotto la stessa bandiera. Forza Lazio’. In quel cielo brilla una stella in più”.
Anche sulle pagine social di Rai Sport sono stati pubblicati dei messaggi in ricordo del giornalista. Su Instagram la redazione ha salutato l’amico e collega con un breve e affettuoso messaggio, dove hanno dichiarato:
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“Addio Giampiero, inimitabile collega”.
Un pezzo di storia dello sport e del giornalismo sportivo che se ne è andato, la voce inimitabile di un uomo divertente, appassionato e sincero.