Confessione dolorosissima per la cantante calabrese, che parla a fatica di quanto accadutole. Per Loredana Bertè una ferita che non accenna a volersi rimarginare.
L’interprete di Non sono una signora tira fuori dal cassetto dei ricordi quello più doloroso, parlandone apertamente, seppure con molto disagio, durante una recente intervista. L’occasione è l’uscita del suo nuovo singolo, scritto per lei da Luciano Ligabue. il cantante emiliano l’ha composta di getto dopo aver saputo del tremendo episodio accadutole.
Un gesto che è piaciuto un sacco a Loredana Bertè, che non ha mancato di ringraziarlo per le toccanti parole che è riuscito a trovare. “Quando l’ho ricevuta, ho pianto, perché mi ci sono ritrovata” ha spiegato l’artista, che ha poi aggiunto con dolcezza: “Luciano è un uomo strepitoso. Ha una sensibilità pazzesca, avercene di uomini così attenti verso le donne”.
Tutto è nato dall’episodio accadutole quando era giovanissima, che ha tenuto nascosto per sè per lunghi anni, come purtroppo spesso accade, prima di trovare il coraggio di parlarne agli altri. Proveniente da una famiglia piccolo-borghese, la Bertè non ha mai nascosto di aver avuto rapporti complicati con i genitori, ora scomparsi, che sono sempre rimasti all’oscuro, essendo lei timorosa della loro reazione.
Di tutto questo ne parlerà oggi la cantante durante la puntata di Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, a lei molto legata e alla quale l’ex giudice di Amici aveva già precedentemente raccontato tutto in un’intervista esplosiva nel 2020.
“Tutto è nato dopo la nostra intervista – ha spiegato alla conduttrice Loredana – quando l’ha vista è rimasto così basito che mi ha mandato immediatamente il suo brano”. Ha poi ribadito di esser stata felice di aver raccontato tutto, seppure con molto, troppo ritardo.
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Nel novembre del 2020 Loredana, ospite della trasmissione, aveva infatti confessato di aver subito violenza sessuale quando aveva appena 17 anni, da parte di un ragazzo del quale si era fidata. Un segreto pesantissimo che era riuscita a tirare fuori solo dopo più di 50 anni.
