Italia, una scoperta archeologica pregiatissima. I dettagli
Sono stati recentemente effettuati dei lavori di scavo al Castello Estense di Ferrara che hanno riportato in auge l’antica base del rivellino e altri elementi rimasti inediti fino ad oggi.
Le recenti scoperte archeologiche hanno riguardato non solo l’accesso all’area fortificata, ma anche la zona che si trova proprio antistante la fortezza.
Queste rinvenimenti di portata straordinaria hanno avuto luogo nel corso di scavi eseguiti per lavori di ripavimentazione dell’area davanti al Castello di Ferrara portati avanti dall’equipe dell’archeologa Chiara Guarnieri.
Le recenti attività di scavo condotte al Castello Estense di Ferraro hanno riportato alla luce alcuni elementi molto interessanti. Tra questi la base del rivellino del Castello.
Di che cosa si tratta? Il rivellino è una fortificazione del tutto autonoma che di norma era posizionata in avanti rispetto al perimetro murario esterno ed era collocato a protezione dei varchi della roccaforte.
Quella del rivellino non è l’unica scoperta: nei giorni scorsi gli scavi avevano fatto venire a galla segni e testimonianze della presenza di case e botteghe nello spazio anteriore alla cinta muraria del Castello.
Proviamo, adesso, a ricostruire qualche informazione storica del Castello Estense. La fortezza è stata innalzata intorno al XIV secolo dalla famiglia d’Este e con il passare del tempo è diventato uno dei simboli della città di Ferrara.
Il bastione è stato voluto e commissionato dal marchese Niccolò II d’Este che aveva affidato i lavori all’architetto Bartolino da Novara, che aveva già realizzato opere di grande spessore, come il Castello Visconteo di Pavia e il Castello di San Giorgio di Mantova.
La volontà del marchese era quella di edificare un luogo non solo atto alla difesa della famiglia estense, ma predisposto anche come centro politico e militare.
Il Castello Estense si sviluppa su due piani: al piano terra c’è la sala delle Cucine, le prigioni e la Sala del Cordolo, presumibilmente utilizzata come area di guardia.
Al piano nobile si trovano gli spazi destinati alla famiglia d’Este, dove è possibile ammirare stanze decorate e affrescate in maniera eccelsa. Meritano un particolare riguardo la Cappella Ducale, la Sala dell’Aurora e il Salone dei giochi.
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Fa da cornice un splendido paesaggio che visto al tramonto conferisce al Castello un’atmosfera ancora più magica.