Non c’è pace per la leggendaria attrice romana, da tempo protagonista di una lotta senza esclusione di colpi. Per Gina Lollobrigida il desiderio è solo uno.
E’ ritenuta una delle ultime grandi dive in circolazione, insieme a Sophia Loren, vero e proprio sex symbol degli anni 50 e 60. Ci riferiamo naturalmente all’intramontabile Gina Lollobrigida, che a luglio ha spento ben 94 candeline e che recentemente è stata ospite di Mara Venier a Domenica In.
Per lei questi dovrebbero essere gli anni del riposo e della serenità, ma purtroppo da tempo la sua vita è avvelenata da una diatriba legale che la sta molto amareggiando, come ha raccontato alla conduttrice veneziana.
Nata in provincia di Roma nel 1927, nel 1947, su insistenza di un amico, partecipa al concorso di bellezza di Miss Roma, che le permette in seguito di arrivare a Miss Italia, dove si classifica terza, ottenendo un grande apprezzamento del pubblico. E’ l’inizio di una carriera incredibile, che la porta addirittura ad Hollywood, e che la rende tra le attrici più amate di quel periodo.
Nonostante i tanti corteggiatori, l’artista si è sposata una sola volta, nel 1949 con il medico sloveno Milko Skofic, dal quale ha avuto l’unico figlio Andrea Milko, nel 1957. La coppia si è poi lasciata nel 1971.
Proprio con il figlio è in corso da anni una lotta legale relativa al suo patrimonio, e alla gestione del suo tuttofare e assistente Andrea Piazzolla, a processo per circonvenzione di incapace.
Lo scorso ottobre la Cassazione ha approvato il decreto per l’apertura dell’amministrazione di sostegno per l’interprete di Pane, amore e fantasia, voluta fortemente dal figlio, che aveva chiesto anche la tutela per la gestione delle spese ordinarie della madre.
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La Lollo però non ci sta e ha lanciato un triste appello durante la diretta di ieri: “Lasciatemi morire in pace, non merito di essere umiliata ogni volta”.