Dramma in strada, pullman turistico prende fuoco dopo lo schianto in autostrada.
La tragedia è avvenuta nella notte tra lunedì 22 e martedì 23, a Bosnek, su un tratto di autostrada a circa 40 chilometri da Sofia, la capitale bulgara. Sul pullman, partito da Istanbul e diretto a Skopje, viaggiavano 53 persone, la maggior parte delle quali turisti albanesi.
Il bilancio è drammatico, infatti secondo quanto riportato, le vittime dell’incendio avvenuto dopo lo schianto, sarebbero quarantasei, di cui dodici erano minori. In sette sono riusciti a mettersi in salvo dalle fiamme, lanciandosi giù dai finestrini per poi essere trasportati con urgenza in ospedale, dove sono arrivati riportando gravi ustioni.
Dalle informazioni diramate dalle autorità locali il pullman stava trasportando prevalentemente turisti. Le cause che hanno portato allo schianto lungo la carreggiata stradale e al successivo incendio del veicolo, sono ancora da chiarire.
In seguito alla tragedia avvenuta in Bulgaria, intorno alle 2 di notte, il premier ad interim bulgaro Stefan Yanev ha telefonato al primo ministro della Macedonia de Nord, Zoran Zaev, invitandolo a recarsi sul suo dove è avvenuto il drammatico incidente.
Il premier macedone avrebbe confermato che tra le vittime ci sono molti suoi connazionali, affermando:
“Non sappiamo se erano tutti residenti in Macedonia del Nord, ma presumiamo sia così, dato che il mezzo era immatricolato nel nostro Paese”.
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In queste ore, il ministro dell’interno bulgaro Boyko Rashkov ha visitato insieme al premier ad interim, il luogo dell’incidente riferendo che: “I corpi erano completamente carbonizzati”. Il tratto di strada rimarrà chiuso per poter svolgere tutti i relativi accertamenti.
Un bilancio drammatico e difficile da accettare anche perché tra le persone che hanno perso la vita ci sono anche alcuni bambini. Per il momento non ci sono ulteriori aggiornamenti su i sopravvissuti all’incidente.
