Si è concluso il lungo processo che ha visto la De Filippi investita da pesanti accuse.
Maria De Filippi è una celebre e amata conduttrice, autrice e produttrice televisiva, moglie del giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo, con il quale è sposata dal 1995. La conduttrice ha esordito agli inizi degli anni novanta, presentando il talk pomeridiano di Amici.
Nel corso degli anni ha conquistato il pubblico del piccolo schermo dando vita alla sua brillante carriera. Infatti è la conduttrice di diverse trasmissioni di punta del palinsesto di Mediaset, come Uomini e Donne, C’è posta per te, Temptatio Island, Tu si sue vales e Amici.
Inoltre è co-proprietaria della società di produzione Fascino PGT, che tra le tante trasmissioni realizza anche quelle condotte da marito Costanzo. Nel 2013 ha fondato il portale multimediale Witty TV, piattaforma che richiama le trasmissioni prodotte proprio dalla sua stessa società di produzione.
Come alcuni ricorderanno, la celebre conduttrice era stata citata in giudizio nel 2004 da parte dello sceneggiatore Roberto Quagliano. L’uomo aveva accusato la conduttrice di plagio, puntando il dito verso la trasmissione Amici, rea, secondo la sua accusa di aver copiato l’idea da un suo programma chiamato Scuola di spettacolo.
Oggi la conduttrice può finalmente gettare alle spalle la questione, infatti la prima sezione civile della Corte di Cassazione ha assolto la conduttrice. Sottolineando nella sentenza, la diversità dei programmi, infatti Scuola di spettacolo sarebbe un reality show a differenza di Amici che è un talent show.
LEGGI ANCHE–> Andrea Camilleri, l’incredibile scoperta delle figlie: stralci esclusivi mai visti prima
LEGGI ANCHE–> Emma Marrone, l’ultima ora manda in estasi i fan: “Ci sarò anche io” FOTO
Una bellissima notizia per la conduttrice e per tutti i fan del talent di Canale 5, che anno dopo anno ha fatto emergere diversi giovani talenti, come la ballerina Giulia Stabile, attualmente impegnata a Tu Si Que Vales e il cantante Sangiovanni, recentemente premiato ai Seat Music Awards per il suo omonimo disco e per i singoli Malibu, Lady e Tutta la notte.
