Rita Dalla Chiesa, in una dichiarazione pungente che ha sollevato un gran polverone: la sua difesa è legittima solo per lei?
La bravissima Rita Dalla Chiesa gode di molta stima nell’ambiente televisivo. Spesso ospite come opinionista, non teme di dare la sua sentenza in riguardo dei fatti che vengono proposti in trasmissione.
E’ stata così fin dai suoi esordi negli anni ottanta. Non è mai caduta nella rete di nessuno e non è mai scesa a compromessi. Questo è chiaro a tutti gli addetti nell’ambito televisivo.
Non poteva essere altrimenti. La fascinosa ex presentatrice di Forum per decenni, è figlia del generale Dalla Chiesa che fu eliminato dalla mafia perchè persona corretta e ligia al dovere.
Rita Dalla Chiesa non ci sta allo scandalo
Dall’alto dei valori ereditati dal compianto padre militare, Rita ha sempre chiaro, nella mente e nel cuore, il significato che ha per lei la parola giustizia. Infatti, i suoi interventi sono chiari e precisi anche se, spesso, viene contrastata.
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Molti conoscono la passione che la bella giornalista nutre nei confronti del mondo animale. Soprattutto ama moltissimo i cani. Spesso ha postato delle storie in compagnia dei suoi piccoli amici su cui riversa tanto amore.
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Qualche giorno fa Rita ha fatto un tweet scagliandosi contro una tipica tradizione cinese che vede, nei cani, carni prelibate da gustare. L’orrore è stato grande, per la Dalla Chiesa, scoprire questa macabra arte culinaria in vigore nel paese del risciò. Proprio in questi periodi si apre, come una sagra che vedrebbe, i nostri cari amici a quattro zampe, sulle tavole orientali. Rita si è fatta portavoce di questa razzia denunciando il tutto con questa frase:” E’ peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese?” Una domanda che risuona terribile, è vero, ma ha ottenuto lo scopo di denunciare questa antica usanza che lacera i cuori degli amanti dei cani.