Christian Eriksen, centrocampista danese dell’Inter, potrebbe far ritorno in campo: svolta clamorosa a sei mesi circa dal suo malore ad Euro 2020?
Arrivano buone notizie sul ritorno in campo di Christian Eriksen. Il centrocampista ha avuto un malore mentre giocava una partita con la “sua” Danimarca contro la Finlandia ad Euro 2020.
In seguito il calciatore si è sottoposto ad un intervento chirurgico al cuore, nel corso del quale gli è stato impiantato un defibrillatore cardiaco sottocutaneo (ICD).
Questo dispositivo gli impedisce di giocare in Italia. Infatti ciò è proibito dalle norme federali, a differenza di Paesi come Inghilterra e Danimarca.
Nel corso della settimana dovrebbe arrivare il parere da parte dei medici italiani riguardo l’idoneità, esito che pare essere scontato. Stando alle voci che stanno circolando, la sola via percorribile rimane la rescissione con il club nerazzurro.
Eriksen, ritorno in campo lontano dall’Italia per il centrocampista dell’Inter?
Martin Schoots, agente del calciatore danese, ha parlato a Goal esprimendosi così sul futuro del suo assistito.
Chris ha un carattere positivo, ottimista ed energico, ma non è ancora il momento di parlare di calcio. Solo lui deciderà se e quando accadrà. Ora sta lavorando sulla sua guarigione. Quando è in patria e ne ha voglia, può utilizzare le strutture dell’Odense. Un grande gesto da parte della sua ex squadra.
LEGGI ANCHE —> E’ passato un anno, ma il ricordo di LUI è ancora vivo: momenti di grande commozione
Difatti, a poco meno di 6 mesi dal malore occorsogli agli Europei, il giocatore si trova in Danimarca, dove può usare le strutture dell’Odense. La società danese sarebbe pronta a proporgli un contratto, in caso di fine del rapporto contrattuale che lo lega all’Inter.
LEGGI ANCHE —> Michele Merlo, le parole agghiaccianti del padre dopo mesi: finalmente la verità
Enrico Augustinus, direttore sportivo della società danese, ha così parlato a BT.dk.
Sarà una sua decisione al 100%, se potessimo dargli un contratto lo faremmo. Abbiamo un buon rapporto con lui, abbiamo contatti regolari ed è fantastico che possa allenarsi ad Adalen. Ma non gli proporremo nulla fin quando non deciderà se tornare a giocare, ma naturalmente per lui ci sarà sempre posto.