Una finale con il botto, i Maneskin si esibiscono e scrivono la storia.
Un’altra ospitata per la rock band romana che nell’ultimo anno sta facendo il giro del mondo e presto inizierà il tour planetario nel 2022. Loro sono i Maneskin, vincitori indiscussi del panorama musicale italiano in questo anno che si sta per concludere, partendo da Sanremo fino ad arrivare al titolo di miglior rock band emergente.
Questo 2021 per i Maneskin si è rivelato l’anno della svolta, al quale probabilmente neanche loro erano preparati, seppur lo sognavano già da parecchio tempo. Ma nonostante il loro successo meritato, la band decide di fare ritorno a casa, ovvero dove tutto è iniziato, per un evento speciale.
Maneskin, un ritorno alle origini
Nelle scorse ore è andata in onda l’ultima puntata di X Factor, il format trasmesso su Sky in cui i Maneskin hanno dato il via alla loro carriera. Vincitori della edizione al quale parteciparono, la band romana spiccò il volo di lì a poco nelle classifiche nazionali.
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Tornano a X Factor per la finale di questa edizione, che ha visto come sfidanti dell’ultima puntata quattro artisti. Ad avere la meglio su tutti è stato il giovane Baltimora che ha battuto ai calci di rigore l’avversario gIANMARIA. Quest’ultima edizione di X Factor è stata ricca di novità ed emozioni, a partire proprio dal suo conduttore, Ludovico Tersigni, alle prime armi ma perfettamente a suo agio nel ruolo attribuitogli.
Ma la sorpresa e la gioia più grande resta quella di vedere i Maneskin esibirsi nuovamente sul palco in cui tutto ha avuto origine. La band romana ha cantato i più famosi successi dei loro album regalando, un’esibizione dopo l’altra, fortissime emozioni per coloro che stavano seguendo il programma.
Sul palco del Mediolanum Forum di Assago i Maneskin si sono esibiti cantando e suonando la loro famosissima Beggin, il successo sanremese Zitti e buoni, I Want To Be Your Slave e Mammamia entrambi brani in vetta alle classifiche globali.
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Una finale che ha lasciato il segno e che, come ricordava Ludovico Tersigni, possa essere un augurio che tutto possa tornare come prima o, addirittura, persino meglio.