Terribile dramma in un noto ristorante partenopeo, giovane 15enne si avvelena con la consumazione di sushi: inaspettato risvolto.
Epilogo mortale, nel napoletano, ai danni di un giovanissimo dopo aver consumato del suchi in un ristorante cinese. Luca Piscopo, di soli 15 anni, non ce l’ha fatta a superare l’intossicazione avvenuta dopo aver mangiato del pesce crudo, specialità orientale, tanto in voga anche nel nostro paese.
Era la fine di novembre quando Luca, insieme alla sua comitiva si reca in un locale che fa parte della catena ristoratrice All can you eat. Nel ristorante è possibile consumare cibo cinese a volontà alla modesta cifra di soli 16 euro. Un invito che ha fatto gola agli amici in cerca di una serata diversa.
Al ritorno il ragazzo ha iniziato ad accusare i primi disturbi qualificabili come sicuri sintomi di salmonella. Un malore che si è protratto per giorni. L’intervento del medico di famiglia è stato necessario. Il dottore ha prescritto una cura che sembrava avesse avuto buoni effetti sul giovanotto malridotto.
Il ragazzo aveva avuto dei miglioramenti grazie alla cura con antinfiammatori prescritta dal suo medico di base. Febbre e vomito erano spariti e Luca si sentiva piuttosto bene rispetto ai dolori dei primi giorni. Un ‘indisposizione improvvisa che aveva allarmato i suoi genitori.
Sembrava che fosse ritornato la quiete dopo la tempesta. Luca sembrava stare bene ed era ritornato a scuola dove aveva un’ottimo resoconto scolastico. Il suo amore era riversato tutto nella tifoseria del Napoli. Una passione che condivideva con i suoi amici e la sua famiglia.
Leggi anche –> Federica Sciarelli, l’intervista che getta nello sconforto gli appassionati: un dispiacere enorme
LEGGI ANCHE –> Spaventoso schianto sulla statale tra due auto: il bilancio è gravissimo
Ma il 2 dicembre accade l’inevitabile. Il giovane ragazzo muore nel sonno, così viene trovato dalla madre esanime tra le coperte. Una folle chiamata all’ambulanza ma per Luca non c’è più niente da fare. Una disperazione acuta e terribile si erge nel quartiere dove il ragazzo viveva con il padre e la madre. Sono in corso accertamenti per verificare le dinamiche che hanno portato al collasso l’adolescente. il suo corpo è nel laboratorio per l’autopsia. Il medico curante è stato denunciato e ora tutto è al vaglio degli inquirenti per capire cosa ha portato alla morte questa giovane vita.