Prima che un presentatore, è di certo stato un uomo davvero apprezzato dal pubblico televisivo. Un professionista che nessuno potrà mai dimenticare.
Alberto Castagna è stato un conduttore televisivo molto amato che esordì all’incirca negli anni Ottanta e che portò avanti la sua brillante carriera fino al principio del nuovo secolo. Un uomo di spettacolo che di certo il pubblico aveva imparato a conoscere e ad apprezzare anche per il suo piglio sempre gentile e pacato.
Molti colleghi, infatti, lo ricordano proprio così, come una bella persona che se ne è andata troppo presto. Dopo i primi anni in cui aveva lavorato in qualità di giornalista, infatti, Castagna si è in seguito dedicato più intensamente al piccolo schermo.
Difficile, quindi, dimenticare tutti i programmi in cui ha presenziato, ma, in particolar modo, nell’ultimo periodo era diventato il vero volto di Stranamore, un format all’insegna dei sentimenti che, nella seconda metà degli anni Novanta è stata sicuramente una trasmissione di punta di Canale 5.
Un appuntamento pomeridiano che aveva appassionato migliaia di telespettatori anche giustappunto per la bravura di Castagna. Il 23 Dicembre, quindi, il famoso giornalista avrebbe compiuto 76 anni e molti rappresentanti dell’ambito dell’intrattenimento ancora oggi lo menzionano come un uomo raffinato che è stato in grado di dare qualcosa di significativo alla televisione.
La triste fine di un grande conduttore
Ricordiamo anche la love story con Francesca Rettondini che il conduttore conobbe nel backstage di Bellissima. Anche se prima di allora era stato sposato con Pucci Romano da cui ebbe la figlia Carolina. Comunque sia, a rattristare il rapporto fu proprio la malattia di Castagna.
In effetti, nel 1998 accusò un forte malore nella sua abitazione situazione nella Capitale. Così, poco dopo, in uno dei più importanti ospedali di Roma dovette affrontare una difficile operazione all’aorta. In seguito, quindi, portò avanti una lunga riabilitazione e riuscì anche a tornare in televisione.
Alcune trasmissioni di cui fu alla guida, però, non andarono molto bene, come, per esempio, Cosa non farei che venne chiusa anzitempo. Nel 2005 accadde quello che nessuno avrebbe pensato e che portò un profondo dispiacere sia alle persone che lavoravano fianco a fianco con lui che agli affezionati telespettatori.
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Ebbene, Alberto Castagna scomparse a seguito di un’emorragia interna. All’epoca, era stato Paolo Bonolis a informare ufficialmente gli italiani della triste notizia durante una puntata di Festival di Sanremo.