Il direttore artistico ufficiale dell’imminente e prossima edizione di Festival di Sanremo ha espresso una propria aspra opinione.
Amadeus, come ormai è già stato riportato sia su tutti giornali che su ogni pagina Web, è stato riconfermato nuovamente come direttore artistico della settantaduesima edizione di Festival di Sanremo.
La kermesse ligure, considerata una delle più prestigiose per qualsiasi cantante che si rispetti, prenderà il via nei primi mesi del 2022, per la precisione terrà aperto il sipario dall’1 al 5 Febbraio. Insomma, anche stavolta, sembra proprio che ci saranno svariati nomi importanti nella sezione Big.
Personaggi che, di certo, si può dire abbiano fatto la storia della musica nostrana come, per esempio, Massimo Ranieri, Iva Zanicchi, Donatella Rettore. E poi, tra l’altro, assisteremo al grande ritorno di Gianni Morandi che, lo ricordiamo, qualche anno fa aveva rimesso piede sul prestigioso palco solamente in veste di conduttore.
Tuttavia, succede ogni anno, le polemiche non possono mai mancare prima dell’inizio della popolare gara canora. Per esempio, per dirne una, l’ex tronista Francesco Monte aveva affermato a gran voce che non vedeva di buon occhio la partecipazione di Ana Mena, in quanto non rappresentante dell’Italia.
Amadeus ha le idee chiarissime
Comunque sia, Amadeus, al quale peraltro spettano le decisioni, ha prontamente dissentito contro questa affermazione, argomentando la sua risposta con il fatto che anche in passato ci sono stati altri concorrenti stranieri che hanno presenziato al Teatro Ariston.
Ma tant’è, proprio in queste ultime ore, proprio il presentatore ufficiale ha voluto dare una propria opinione su altri aspetti legati al festival musicale. In particolare, Amadeus non ha mai gradito la definizione di ʻcanzone sanremeseʼ. Ciò sta a significare che, secondo il conduttore, non c’è un brano adatto o non adatto, c’è soltanto quello che ci si sente di portare.
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Senza contare che, ha rimarcato, non è nemmeno pensabile ormai effettuare un cast che non va di pari passo con ciò che il pubblico ascolta veramente.
In parole povere, è cosa saggia adeguarsi ai gusti odierni. In ultimo, Amadeus ha anche ribadito di scegliere gli artisti in base a ciò che la musica gli comunica e al potenziale stesso del brano, e non facendosi influenzare da altre dinamiche poco costruttive.