Calcio: le nuove disposizioni da parte del Governo non consentirebbero al giocatore, titolare in una grande squadra di Serie A, di scendere in campo.
Un caso no-vax in casa Roma sta tenendo in ansia i giallorossi in vista della ripresa del campionato di Serie A. Infatti la squadra allenata dal tecnico José Mourinho è preoccupata, viste le nuove disposizioni da parte del Governo che entreranno in vigore a partire dal prossimo 10 gennaio.
Il nuovo decreto prevede l’obbligo vaccinale per gli sportivi. Dunque sarà necessario avere il Super Green Pass per poter scendere in campo. Il calciatore giallorosso in questione, il cui nome non è stato comunicato per tutelarne la privacy, sta bene, si trova in isolamento e nei prossimi giorni si sottoporrà ad un altro tampone.
Il giocatore rischia di non giocare la partita di San Siro contro il Milan, sfida del campionato di Serie A prevista giovedì 6 gennaio alle ore 18.30. Poi il calciatore dal 10 gennaio non potrebbe più giocare con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
Calcio, giocatore no-vax in casa Roma: giallorossi al lavoro per trovare una soluzione
Un problema non da poco per l’allenatore portoghese che potrebbe dover fare a meno di un giocatore molto importante. Difatti si tratterebbe di un titolare. La società capitolina si è quindi messa al lavoro, con l’ufficio legale, per provare a trovare una soluzione.
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Non si esclude un eventuale intervento sul mercato nel corso della sessione invernale ormai alle porte. Intanto nel corso della giornata di ieri è stato effettuato un giro di tamponi molecolari e si attendono gli esiti anche per fare chiarezza su alcuni casi sospetti dopo dei test rapidi da parte di un paio di calciatori rientrati dalle vacanze.
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Nei prossimi giorni sarebbe previsto un incontro tra le istituzioni del calcio e quelle della politica per un confronto, a cui dovrebbero partecipare i rappresentanti di club, Governo, FIGC e Lega. Si cercherà una soluzione per i giocatori no vax, magari tramite un protocollo dedicato.