La retribuzione di Fabio Fazio è una questione controversa, in passato durante la sua trasmissione scoppiò una lite su questo argomento
Fabio Fazio è il conduttore del celebre programma “Che tempo che fa” ed anche uno dei volti più famosi della Rai. In passato, durante l’intervista con Renato Brunetta, ci fu’ una discussione molto accesa riguardo lo stipendio del presentatore.
L’episodio risale al 2013, il politico del Pdl era intervistato da Fazio sulla crisi di Alitalia, in quell’occasione Brunetta tirò fuori la questione dei 5 milioni di stipendio del conduttore Rai che a quel punto replicò che per contratto non poteva rivelare le cifre del suo contratto.
Fabio Fazio durante la discussione disse di far guadagnare l’azienda per cui lavora e di restituire la metà in tasse, senza aver alcuna denuncia fiscale a suo carico.
Alcuni anni fa Renato Brunetta aveva chiesto che gli stipendi fossero pubblici, tra i quali quelli che percepivano Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, conduttori di “Che tempo che fa” e anche quello di Roberto Benigni.
Nell’acceso scambio di battute, Fabio Fazio seppe rispondere a tono al capogruppo del Pdl, il pubblico era tutto con lui e sosteneva le sue repliche con degli applausi calorosi. Brunetta dichiarò che il conduttore Rai gli aveva assicurato che il pubblico non sarebbe stato di parte, Fazio spiegò che non avrebbe certo voluto arrivare fino a quel punto dato che si stava trattando ben altro argomento.
Il presentatore ci tenne a sottolineare che il programma viene interamente pagato con la pubblicità, il politico disse che aveva chiesto trasparenza proprio per chiarire tale punto. Fabio Fazio affermò che sperava che i compensi venissero pubblicati dato che lui era in Rai da tre decenni, allora Brunetta rispose di essere italiano da 63 anni.
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L’intervista infine si chiuse con una domanda sull’economia e una stretta di mano tutt’altro che amichevole. Questo scontro in diretta ancora oggi in molti lo ricordano. Il compenso del conduttore continua ad essere motivo di polemica per alcune parti politiche.
