Le banconote da 1.000 lire, ormai datate, possono essere un buon investimento per chi le abbia conservato gelosamente in casa.
I soldi fanno sempre gola a tutti; non faranno la felicità come celebra un famoso detto, ma senza neanche si campa. Nel corso dei secoli il danaro ha cambiato più volte faccia, firma e dimensione. Questo vale sia per i soldi cartacei e sia per quelli a moneta. La Zecca ha avuto spesso il suo bel da fare.
Da oltre un ventennio abbiamo cambiato non solo l’estetica dei contanti ma addirittura genere. Dalle amate e rimpiante Lire, ci siamo ritrovati a fare i conti in Euro che, dapprima ci ha dato tanto entusiasmo per poi ritrovare dimezzato tutti i nostri guadagni e depositi aperti con sacrificio.
La nostra adattabilità ci ha comunque permesso di cavarcela e accettare questo nuovo modo di pagamento. Oggi, l’Euro, è la moneta che unisce tutta l’Europa e ci fa alzare la testa di fronte al mito dei dollaroni americani. Un rovescio della medaglia che ci fa tenere banco contro il resto del mondo.
Chi trova la 1000 lire trova un tesoro
Anche se non più in auge, la vecchia Lira ha permesso agli appassionati di montare una collezione ad arte. Lo sanno bene i numismatici che custodiscono gelosamente stampe del passato in libroni con tanto di didascalia. Un vero orgoglio per chi se ne intende.
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Le monete del passato ci fanno fare un tuffo nei ricordi dei nostri avi. Dalla grandezza di un fazzoletto, come sovente visto nei film del dopoguerra, siamo arrivati alle molteplici carte di credito, bancomat e postapay. Passi da gigante da parte della coniatura segreta della Zecca di Stato.
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E’ di ultimo grido la notizia che ci indica un vero tesoro per chi scopre di possedere la 1000 lire di un tempo. Secondo alcuni parametri se la banconota presenta la faccia di Marco Polo il suo valore si aggira intorno alle 230 euro, 10 euro in meno se al suo posto c’è il viso della Montessori. Da avvistare bene la data della coniatura perchè, se appartenente alla messa in vigore nel 1970, arrivano ad un valore di 500 euro. Il top è dato anche dallo stato di conservazione che può portare ad un guadagno di anche 1000 euro. E allora via alla caccia della super 1000 lire.