Renato Zero, istrionico cantautore romano, nella sua mente affollata di immagini sempre vive, omaggia con un inno del passato-VIDEO.
Una vera icona di stile e di canto Renato Zero. Il re dei sorcini, come ama definire i suoi ammiratori, ha fatto suo un modo di essere imitato fin dai suoi esordi. L’originalità del noto cantautore non si spiega, e pensare che agli inizi degli anni 70 era lui a tenere banco coni suoi mille travestimenti.
Ha inseguito il successo con le sue amiche del cuore, le sorelle Bertè. Insieme erano I Collettoni e si esibivano ovunque portando con sè il talento che possedevano. Teatri, locali, feste tutti i luoghi erano la buona occasione per mostrarsi nella speranza di sfondare presto nello spettacolo.
A quei tempi Renato prese il cognome d’arte Zero perché spesso il pubblico lo definiva tale. Chissà quanti di questi avranno rosicato nell’ ammirare il suo successo perpetuo nella discografia. A questo suo tratto, il performer aggiungeva anche la danza eclettica di cui era capace.
La capacità poliedrica di Renato ha fatto rimanere a bocca aperta produttori e talent scout. Un personaggio fuori dalle righe che giocava molto sull’ambiguità personale. Ne sono testimoni molti brani di successo che sembravano essere riferiti ad un orientamento sessuale definito.
L’autore di Mi vendo, in realtà, è stato sempre riservatissimo per quando concerne la sua vita amorosa. Di sicuro è saltato agli onor della cronaca il suo matrimonio con Lucy Morante che oggi è la sua manager. Una relazione forte, unita, rispettosa sebbene non siano più sposati.
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Di recente l’applauditissimo cantante ha postato un video che ricorda uno stralcio di uno dei suoi concerti. Egli canta una magnifica canzone che è un vero inno alla vita. una composizione da brividi. Renato è vestito da suora come anche lo staff ballerino che lo accompagna sul palco. Questo brano è una preghiera a proseguire la vita sotto il segno della libertà e dell’amore.