Tragico incidente stradale avvenuta nella notte nel piacentino. Quattro il numero delle vittime, tutte giovani. Ricostruiamo la dinamica dell’incidente.
Tragico incidente automobilistico nel piacentino. A perdere la vita sono quattro ragazzi, una di 21 anni, due giovani di 22 e uno di 23. Secondo le prime ricostruzioni il fatto sarebbe avvenuto in piena notte. Le famiglie avevano denunciato la scomparsa dei ragazzi, che non erano rientrati a casa nè si erano messi in contatto con alcuni di loro.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Sono accorsi anche il procuratore di Piacenza Grazia Pradella e il sostituto Ornella Chicca, affiancati dal questore Filippo Guglielmino. Esprime tutto il proprio cordoglio il sindaco di Calendasco Filippo Zangrandi: “Questa è la più grande tragedia avvenuta nel nostro territorio, perdere quattro vite di ragazzi così giovani”.
“Appena ho saputo dell’accaduto – continua il primo cittadino – sono voluto venire qui per esprimere vicinanza e un abbraccio carico di umanità alle famiglie delle quattro vittime. Non ci sono parole in questi momenti, solo silenzio carico di umanità e vicinanza”.
L’autovettura nella quale viaggiavano i ragazzi è stata trovata inabissata nel fiume Trebbia. Ad accorgersi del veicolo è stato un passante, mentre passeggiava la mattina seguente con il proprio cane. Inevitabile quindi la presenza dei sommozzatori per il recupero dei corpi. Più precisamente la macchina era sommersa lungo l’argine in una zona isolata tra Malpaga e Puglia di Calendasco.
La dinamica dell’incidente sarebbe stata la seguente: il veicolo si sarebbe ribaltato nel fiume dopo essere passato in un campo agricolo, percorrendo un tratto di argine. Nelle prossime ore sicuramente le indagini porteranno ad una più accurata ricostruzione della tragedia.
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La più accreditata delle ipotesi è quella del ruolo avuto dalla nebbia, fatale nel fare sbandare l’automobile, ma ancora nulla è certo. I ragazzi quella sera avevano partecipato ad una festa di compleanno e si erano messi in viaggio nella strada che li avrebbe riportati ciascuno nelle proprie abitazioni. Un ritorno purtroppo che è non si è mai verificato.
