Terribile tragedia in una metropoli del nord Italia: una bimba è caduta dal balcone per motivi ancora oscuri e ha perso la vita. Inutile l’intervento chirurgico.
Sciagura in una delle maggiori e più popolate metropoli del Nord. Una bimba di pochi anni è caduta dal balcone di una casa di ringhiera, finendo stramazzata al suolo. Il tonfo, sentito da più persone, è stato agghiacciante.
Le condizioni della piccina sono apparse subito disperate, e i paramedici del 118 arrivati pochi minuti dopo, l’hanno trasportata immediatamente alla struttura ospedaliera più vicina.
Sul luogo della tragedia anche la Polizia, che ha fatto subito partire le indagini per capire la dinamica dei fatti. Presenti anche i genitori della bimba, che non sono più assieme, ma vivono nello stesso stabile. In casa anche il patrigno, un uomo di origini marocchine, che è apparso in forte stato di ubriachezza e che ha già precedenti penali.
Una volta arrivata in ospedale, la piccina è stata sottoposta a un intervento neurochirurgico, ma purtroppo ciò non è stato sufficiente a salvarle la vita, e nella serata di ieri è deceduta a causa dei traumi riportati.
Tragedia a Torino, bimba giù dal quarto piano: morta
E’ successo giovedì 13 gennaio a Torino, in Via Milano. Una bambina di soli 3 anni è morta, a causa delle ferite riportate dopo un volo dal quarto piano di una casa di ringhiera.
Ha perso la vita così, la piccola Fatima Skika, che viveva nel palazzo assieme alla madre Lucia Chinelli, disoccupata. Una caduta che in molti non riescono a spiegarsi, poichè la ringhiera troppo alta per essere superata dalla bimba. Nonostante la corsa all’ospedale Regina Margherita e il successivo intervento alla testa, purtroppo ieri non ce l’ha fatta. Troppo gravi i traumi riportati nella caduta.
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I poliziotti della Questura e della Squadra mobile hanno oggi arrestato per la morte della bambina il compagno della madre, Mohssine Azhar, 32enne che proprio ieri era stato condannato per spaccio. “Mi è scivolata”, le sue prime parole dopo la caduta.