E’ la terza opinionista fissa del programma, famosa per i suoi capelli rossi e la passione per l’astrologia. Ma sapete cosa faceva prima di arrivare a Uomini e Donne Tinì Cansino?
E’ la figura dolce e rassicurante che spesso si contrappone agli interventi esplosivi dei più famosi colleghi Gianni Sperti e Tina Cipollari. Tinì Cansino è ormai un volto storico di Uomini e Donne, ed è molto amata dal pubblico a casa proprio per la sua tenerezza. Eppure, l’opinionista non è certo una nuova conoscenza della televisione e in passato ha vissuto un successo incredibile.
Di origini greche, classe 1959, il suo vero nome è Photina Lappa. Dopo l’infanzia passata a Volos, arriva in Italia giovanissima, dopo essere stata scoperta da un talent scout che oggi tutti noi conosciamo, almeno per sentito dire: Alberto Tarallo.
Esatto, è proprio il discusso fondatore della Ares Film, recentemente finita nella bufera in seguito alle dichiarazioni di Rosalinda Cannavò al Gf Vip 5, che la spinge a tentare la fortuna nello spettacolo.
Dai capelli ramati e il viso aggraziato e delicato, il produttore le suggerisce di cambiare il nome, prendendo spunto dal vero cognome di Rita Hayworth, Cansino, con la quale ha una certa somiglianza.
Bellissima e dal fisico esplosivo, non passa molto prima che riesca ad ottenere i primi ingaggi, aiutata anche dalla convinzione, all’epoca, che fosse una vera parente della superstar hollywoodiana.
Gli anni Ottanta sono per lei un periodo d’oro, che la vedono protagonista di alcune famose commedie all’italiana, come Arrapaho, Carabinieri si nasce e Provare per credere. A darle imperitura visibilità, però, è il programma “cult” di Italia 1, al quale prende parte dal 1983 al 1988.
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Tinì entra infatti a far parte del cast fisso del celebre Drive In, nel ruolo di “capa” delle ragazze fast food, iconica nel suo attillato costume con i colori della bandiera americana. Oggi, come allora, mantiene intatto lo sguardo dolce e la capigliatura fulva, appagata madre, moglie e opinionista.