Negli ultimi anni il vinile sta scoprendo decisamente una “seconda vita”. Apprezzati e ricercati, possono valere una fortuna. Vi consigliamo di cercare bene nella vostra soffitta, magari troverete il più prezioso in assoluto: ecco qual’è.
Vinile che passione. Sembrano passati secoli, eppure fino a pochi decenni fa i nostri genitori ascoltavano la migliore musica in circolazione assoporandola con il dolce suono del vinile e il suo immancabile fruscio. Pochi attimi e partiva la magia della musica, magari quella dei Beatles o dei Rolling Stones, o anche dei nostrani Modugno, Celentano e Mina.
Negli ultimi anni la moda del vinile è ripartita più prepotente che mai, “scalzando” dalle preferenze dai gusti della gente anche il CD, un supporto anch’esso ormai oggetto di memoria e ricordi nostalgici. Ma attenzione, perchè i vinili possono valere veramente tanto, e quindi è meglio controllare quelli che avete in casa.
Il disco in vinile venne introdotto nel 1948 dalla Columbia Records come evoluzione del precedente 78 giri: la riproduzione sonora avveniva collegando un giradischi ad un amplificatore. Negli anni ’60 comparvero poi i dischi quadrifonici, che grazie ad una tecnologia a matrice erano in grado di separare i segnali su quattro canali.
Vinili che passione, ecco il più raro in assoluto: se lo trovate avete una fortuna fra le mani
Ma veniamo ai vinili più rari. Tra i più preziosi c’è “Led Zeppelin”, eponimo primo disco della band di Jimmy Page, che può valere rivendendolo più di 1000 dollari. Un salto più in alto per The Prettiest Star di David Bowie, che può valere oltre 2000 dollari. Ma il pezzo più raro in assoluto è “The Beatles” del 1968, il cosìdetto White Album, che è stato venduto ad un’asta per la cifra record di 790mila dollari. Chi possiede questa copia può rivenderla per 13mila dollari.
Tra gli altri pezzi rari troviamo Hovas Vittne degli ABBA, che può valere oltre 3500 dollari, Abbey Road di nuovo dei Beatles (4000 dollari). Stessa quotazione per il disco di Elvis Presley “That’s all right, Mama” del 1954. Music for the Masses dei Depeche Mode può superare la quotazione di 4500 dollari.
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Cercate bene in soffitta, quindi: potreste trovare una fortuna a casa vostra!