Royal Family, in prima pagina gli agi al servizio di Sua Maestà e company: il lusso è una comodità e c’è chi può e chi non può.
Come si suol dire, in maniera inammissibile, le cose enunciate dai Reali valgono per gli altri eccetto per loro. La Royal Family ha quel brutto vizio di parlare bene e razzolare male. Una prova sconcertante è tutto ciò che ora sta meritando un’attenzione primordiale. La pandemia che ci sta colpendo è una grave conseguenza dell’inquinamento in generale.
Non tutto è applicabile ai rifiuti che accumuliamo. Ci sono situazioni più gravi che originano gas nell’aria portandola a fattori che peggiorano lo stato di salute dell’intero globo. I veicoli in genere sono le cause, anche le navi da crociera e i mostri metallici che solcano i mari per il commercio legale o no che sia. Ai reali ciò fa un baffo.
Ma in cima alla classifica, come portabandiera del peggior nemico dell’inquinamento, ci sono gli aerei. Volando ad alta quota sprigionano nell’aria tanta tossicità che poi si deposita sui vari strati dell’ atmosfera terrena. Tra meeting, G8 e riunioni colossali non è cambiato niente per quanto concerne una svolta per tutte questo dato preoccupante.
A Buckingham Palace i soldi entrano a fiotti avendo mano un po’ ovunque nelle colonie sparse per il mondo. Mai un buon esempio per una parvenza davanti ai sudditi. Fiumi di parole, per citare un successo sanremese, solo per impressionare il popolo ma dopo, per la legge del contrappasso, i reali impostano la loro comodità facendo il contrario di tutto.
I voli privati sono un must per i loro spostamenti, anche se riguardano l’equivalenza di due ore di treno. Meglio arrivarci in 20 minuti così da aver tempo di costruirsi la facciata di salvatori della patria a suon di strette di mano, se hai il green pass, sorrisoni di forma, e atteggiamenti sicuri di piani di salvezza mondiale.
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Il noto Indipendent ha reso noto che la spesa del regno inglese toppa con le considerazioni fatte contro l’inquinamento. Hanno fatto registrare un plus di gas cattivi pari ad una spesa di 13 milioni di sterline. Tutto perchè i voli di linea manco a nominarli e spostamenti solo con jet privatissimi. La pandemia ha fermato il lavoro di mezzo mondo, ha attuato lo smart working, la DAD scolastica per contagio virus, ma i grandi del potere devono per forza guardarsi in faccia nei loro dress firmati e l’immancabile cena striminzita dello chef stellato di turno. God save the Queen con tutta la Terra.
