Furto in casa del celebre campione: scoppia un incendio, prese 2 persone con bottino

Furto ai danni del celebre campione: hanno provato a mettere a segno un colpo grosso, ma il loro piano è sfumato. Cosa è successo.

Furto casa campione incendio persone bottino
Un furto (Foto Pixabay.com)

Hanno tentato un colpo ai danni di Gianni Rivera, ma evidentemente il tutto non è andato secondo i loro piani. Intorno alle tre di notte dello scorso sabato, sono entrati in un locale vicino a piazza Navona, a Roma, dove era presente la cassaforte dell’ex campione del Milan.

Il furto però è sfumato in quanto i ladri hanno dovuto fare i conti con la fiamma ossidrica, il cui utilizzo ha causato un incendio che ha messo in allarme le persone residenti nel quartiere.

E così hanno portato via “solo” una maglia di Zlatan Ibrahimovic, originale del Milan, il trofeo Golden Crown, una targa della Lega Nazionale Dilettanti riportante il nome del famoso ex calciatore, una targa del Milan Club Gianni Rivera e una somma in contanti pari a 6mila e 350 euro.

Successivamente gli agenti del commissariato Trevi hanno notato due persone ferme di fronte ad una Fiat Panda. A quel punto, quando i poliziotti si sono avvicinati, uno dei due uomini ha estratto dal giubbotto la maglia di Zlatan Ibrahimovic affermando di averla trovata.

Gianni Rivera, furto in casa del celebre campione: due uomini presi con bottino

Quindi è scattata la perquisizione del veicolo che ha portato al ritrovamento dei suddetti trofei e cimeli. Poi, nel corso del controllo, è giunta notizia dell’incendio dalla sala operativa.

Furto casa campione incendio persone bottino
Un furto (Foto Pixabay.com)

I due uomini arrestati, di nazionalità albanese, un classe ’88 e un classe ’92, sono stati processati per direttissima il mattino stesso. Entrambi negano ed affermano di aver ricevuto il borsone da un amico, senza sapere cosa ci fosse dentro.

LEGGI ANCHE —> Tragico incidente fuori la cabinovia: ci rimette la vita dopo un impatto poco fortunoso

LEGGI ANCHE —> UeD, ricordate l’ex dama? Vittima di una terrificante tragedia: che strazio!

Il pm ha chiesto la custodia cautelare in carcere. A seguito della convalida dell’arresto in flagranza, il giudice però li ha rimandati a casa con l’obbligo di firma, il divieto di lasciare Roma e di uscire dalle ore 20 alle 8 di mattina. A febbraio ritorneranno in aula.

Gestione cookie