Alfonso Signorini e il sotterfugio svelato in diretta dall’ inquilina tenuta difesa a spada tratta: le chiare obiezioni a suo sfavore.
Le dinamiche del Grande Fratello Vip non sono di certo soggette a standard, almeno a quanto sembra. E’ da un po’ che ci si accorge che il vento tira dalla parte che più è consona all’alto gradimento. Sia in riferimento ad un inquilino a ad una certa situazione, la regola gieffina si accomoda dove più gli piace anche a seconda del gusto di Signorini.
Il noto reality ha una gavetta ventennale alle spalle e tutto è ordinario. Per far salire gli indici di share c’è bisogno di originalità e di crearne tanta. Il Gf Vip segue a ruota quello già collaudato dai comuni mortali. La visione di quello dedicato ai personaggi noti deve cercare di avere una marcia in più che lo differenzia dal suo omonimo.
E’ tutto lecito se non fosse per delle chiare preferenze che il conduttore, ormai da due anni, del format di Cinecittà, attua nel programma. Molti giornali ne hanno parlato soprattutto ad inizio anno 2022, in cui si è registrato un dialogo tra due partecipanti bionde che ha fatto scorgere un armadio pieno di scheletri del direttore di Chi.
L’altarino celato di Alfonso Signorini
Tra la soprano Katia Ricciarelli e la bellissima Soleil Sorge sembra sia nata un’intesa molto coinvolgente. Sempre dalla stessa parte, si spalleggiano a vicenda e si difendono a spada tratta. Sono due caratteri forti che legano alla perfezione sebbene ci sia un enorme differenza di età.
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L’inizio dell’avventura nella casa sembrava cosa facile per la Ricciarelli mostrandosi amabile e protettiva. Con il passare del tempo ha iniziato a puntare il dito sulle mosche che le davano più fastidio. Tra queste le sorelle Selassiè che si sono presentate come discendenti del regno d ‘Etiopia e quindi principesse.
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Ora accadde che Katia, esasperata dalle pronte rispostacce di una di queste, Lulù, l’abbia chiamata con l’appellativo scimmia che ha fatto infuriare i fan del programma. Per la nota cantante lirica sembra non sia stato emesso nessun verdetto che la incolpi e questo grazie a Signorini. Infatti in un frangente di diretta, la Ricciarelli ha confidato a Soleil di essere stata invitata dal conduttore a esprimere le sue scuse alla Selassiè dopo una lunga e segreta telefonata nel confessionale. Dov’è finito il bon ton della soprano? e l’autonestà tanto acclamata da Alfonso?