L’attore si racconta come non aveva mai fatto prima, la famiglia, le sue passioni e i retroscena sul suo passato.
Alessandro Gassmann è un noto attore, regista e doppiatore, nato nel corso della breve relazione tra il celebre attore, regista, sceneggiatore e scrittore Vittorio Gassmann e l’altrettanto popolare attrice francese Juliette Mayniel. Recentemente si è raccontato in una lunga intervista rilasciata al Corriere della sera, dove ha raccontato molto di se e della sua vita.
L’intervista si apre con il racconto della passione dell’attore per la natura e della sua casa in Maremma dove ama trascorrere del tempo tra il verde e le macchine agricole. Passando successivamente al periodo del suo esordio, affermando di aver rischiato di diventare un “ragazzo tutto lampade abbronzanti e superficialità”.
Nell’intervista viene citato anche il libro edito da Piemme, intitolato Io e i #Green Heroes, che l’attore ha dedicato alla madre. Un’autobiografia nella quale ha un ruolo molto importante l’impegno per salvare il pianeta. Impegno, ispirato dalla madre, nata in un isolato villaggio rurale, figlia di contadini francesi.
In merito alla breve durata della carriera della madre, l’attore ha rivelato che la donna vedeva molti film, ma non amava il cinema. Un ambiente fortemente maschile e goliardico per lei, tanto da farle passare la voglia. Attualmente vive in Messico, dipingendo e giocando a bridge con le amiche. Inoltre ha caparbiamente “ristrutturato dei ruderi, rivendendoli a peso d’oro”.
I due si sentono molto via mail e meno per via telefonica, alternando la conversazione tra l’italiano e il francese. È a conoscenza del libro a lei dedicato, ma l’attore ha rivelato che non è una donna che fa molti complimenti. Sul suo passato, Gassmann ha inoltre rivelato che dopo essere stato rimandato in latino e greco, negli anni del liceo, il padre Vittorio lo costrinse a fare il barista.
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In fine l’intervista ha spostato l’attenzione sulla famiglia dell’attore, in particolare sul figlio Leo, vincitore di Sanremo Giovani del 2020, che si è da poco laureato all’università americana di Roma, Art & Communication e che sta scrivendo alcuni brani ambientalisti che secondo il padre dovrebbe avere il coraggio di pubblicare.