Una gesto di pura follia quello del tentato suicidio di un uomo che si è dato fuoco proprio davanti alla Caserma dei Carabinieri di una località vicino Cosenza.
Erano circa le 11 di questa mattina quando a Rende, nelle vicinanze di Cosenza, un uomo fermo all’esterno della Caserma dei Carabinieri si è cosparso il corpo di benzina e ha acceso il fuoco andando in fiamme all’istante. Il gesto folle è stato etichettato come un tentato suicidio, ora l’uomo è ricoverato con della gravissime ustioni su tutta la superficie del corpo.
Dopo essere stato soccorso sul luogo è stato portato immediatamente all’ospedale più vicino dove i medici stanno facendo l’impossibile per aiutarlo, al momento non si conosce la gravità della situazione in quanto pare che il protagonista della vicenda si trovi in prognosi riservata. Tutto ciò di cui si è a conoscenza è che il suo stato è critico.
Dopo l’intervento dei soccorsi sono iniziate le indagini per tentare di venire a capo alla vicenda.
Sono gli stessi Carabinieri della zona ad indagare sul fatto, per il momento non si conosce l’identità dell’uomo, si è stimato che abbia all’incirca 35 anni. Secondo una prima ricostruzione l’uomo sarebbe sceso dalla sua auto con una tanica di benzina in mano, dirigendosi verso la Caserma davanti alla quale si è cosparso di benzina e si è dato fuoco.
I Carabinieri della zona, insieme ad alcuni colleghi di una caserma vicina, continuano le indagini per tentare di capire cosa abbia spinto l’uomo a compiere un gesto così disperato e folle. Per il momento l’ipotesi più plausibile resta quella del tentato suicidio, che però pare non essere andato a buon fine.
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Al momento del fatto sul luogo sono arrivati di corsa alcuni ragazzi che lavoravano dal gommista che si trovava poco distante, i primi soccorritori sono stati proprio loro, che sono riusciti a spegnere le fiamme. Hanno poi informato i Carabinieri dell’accaduto e hanno contattato i soccorsi, che una volta giunti sul luogo hanno trasportato l’uomo in ospedale.