Tornano a preoccupare le condizioni di salute dell’ex premier, recentemente ricoverato in ospedale. Silvio Berlusconi si è dovuto sottoporre a ulteriori controlli.
Ore di ansia per l’imprenditore e politico milanese, che solo ieri era stato dimesso dall’ospedale San Raffaele del capoluogo meneghino dopo una degenza di otto giorni. Una settimana molto dura, quella trascorsa nella struttura ospedaliera da Silvio Berlusconi, come dichiarato dal fratello Paolo.
I suoi sostenitori sono comprensibilmente preoccupati, vista l’età avanzata e gli acciacchi di cui soffre in questi ultimi anni. Il Cavaliere, che ha compiuto 85 anni lo scorso settembre, nel 2020 era stato ricoverato a causa del Covid, un periodo che aveva ricordato come parecchio impegnativo e di grande sofferenza.
Ieri il leader di Forza Italia aveva lasciato la struttura accompagnato dalla senatrice Licia Ronzulli e la compagna Marta Fascina, facendo un veloce cenno ai giornalisti prima di salire in macchina e allontanarsi per Arcore. Presenza discreta e silenziosa, la deputata 32enne non lo ha perso di vista un momento. I due sembrano fare coppia fissa ormai da due anni, poco dopo la fine della lunga relazione con Francesca Pascale.
Questa mattina, inaspettatamente, l’imprenditore è tornato nuovamente in ospedale, e la notizia ha messo sul chi va là le principali testate giornalistiche del Paese.
Il recente ricovero, durato più di una settimana, si era reso necessario a causa di una brutta infezione alle vie urinarie. Un problema da non sottovalutare, a qualsiasi età, ancor di più nel suo caso.
Pochi giorni fa, dal letto di ospedale, il politico aveva inoltre ritirato la sua candidatura a Presidente della Repubblica, “per senso di responsabilità”. Una scelta forse presa anche per potersi concentrare su una piena guarigione.
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Quella di stamattina si è trattata di una visita di controllo, programmata per monitorare le condizioni di salute dopo il ricovero. La durata di circa un’ora, poi di nuovo via verso la sua adorata villa in Brianza, alla ricerca di un po’ di meritato riposo. Non si esclude che nei prossimi giorni ce ne possano essere altre.
