Importanti novità. Bonus bici e monopattini in arrivo: presto la nuova misura del Governo. Come fruire dei soldi. Tutti i dettagli.
È stata varata dal governo una nuova misura circa la possibilità di ottenere un bonus fino a 750 euro per cicli e monopattini. Potrà essere richiesto da coloro i quali hanno sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e hanno rottamato un mezzo di trasporto di categoria M1.
Come ottenerlo? Sarà possibile fare domanda all’Agenzia delle Entrate a partire dal 13 aprile e fino al 13 maggio 2022. Rientrano nella categoria anche tutti gli utenti che si sono abbonati al servizio pubblico oppure al car sharing.
Facciamo un passo indietro: a fine gennaio era stato siglato da Ernesto Maria Ruffini (Dir. dell’Agenzia delle Entrate) un provvedimento che ha circoscritto i principi e le norme di fruizione dell’agevolazione prevista dal Dl Rilancio. In concomitanza è stato approvato anche il modello di comunicazione che i contribuenti dovranno trasmettere alle Entrate.
Proviamo insieme a fare chiarezza e capire chi sono i diretti interessati di questo sconto. Il bonus viene riconosciuto ed erogato a chi ha acquistato biciclette, monopattini, e-bike, abbonamento a mezzi di trasporto pubblico o car sharing in un periodo compreso dal 1° Agosto 2020 al 31 Dicembre 2020.
Per poter usufruire di questa particolare agevolazione occorrerà aver rottamato il mezzo in questione contemporaneamente all’acquisto di un veicolo green, ossia con una soglia ben precisa di emissioni di CO2 (0 e 110 g/km) o un secondo veicolo M1 (automobili).
Come abbiamo precedentemente anticipato bisognerà seguire una prassi per precisa e comunicare il tutto all’Agenzia delle Entrate. Quando? Dal 13 Aprile al 13 Maggio 2022. Vi consigliamo, dunque, di visitare la vostra Area riservata sul sito dell’Agenzia.
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Qualora vi venga rilasciato questo credito, esso potrà essere fatto valere nella dichiarazioni dei redditi del 2022. Dal momento in cui verrà attenzionata la domanda, l’Agenzia si riserva 10 giorni per valutare la presente e stabilire la percentuale di credito.
