È finita da poche ore la 72^ edizione del Festival di Sanremo e sono già venute a galla alcune verità non dette, soprattutto da parte di una cantante.
È Donatella Rettore a parlare di alcune cose che non ha gradito nel corso del Festival, non si limita a questo però perché sembra ne abbia una per tutti, cantanti, Rai e direttore artistico. La cantante, in gara insieme a Ditonellapiaga, si è classificata sedicesima con il brano Chimica che ha riscosso molto successo.
Nessuno è stato risparmiato, fino a questo momento l’edizione di quest’anno del Festival non era stata al centro di grosse polemiche come capitato in passato, poi però le parole della cantante al quotidiano Il Messaggero hanno scatenato una polemica su alcuni eventi della kermesse di quest’anno.
Nel corso della sua intervista ha parlato di Amadeus, di Gianni Morandi e persino dell’emittente del Festival.
Ha iniziato con Gianni Morandi, secondo lei il terzo classificato e vincitore della serata cover avrebbe avuto un trattamento di favore rispetto agli altri concorrenti. Nella serata cover Morandi ha, insieme a Lorenzo Jovanotti, interpretato un medley di alcune delle loro canzoni più belle e sarebbe stato proprio questo a infastidire la cantante veneta.
Il fatto che lui abbia cantato delle sue canzoni l’ha disturbata “Io non sono un’istituzione come Morandi e Jovanotti”, aggiungendo che a lei non è stata data la possibilità di esibirsi con le sue canzoni e che invece ha dovuto interpretare un brano di Caterina Caselli perché probabilmente Rai1 voleva promuovere il nuovo film sulla cantante emiliana.
Amadeus e la Rai sono stati incolpati non solo di aver trattato con un occhio di riguardo Gianni Morandi, ma anche di aver usato e sfruttato la Rettore per fini promozionali per il film su Caterina Caselli. Gianni invece si è sentito dare del raccomandato anche se da prima dell’inizio del Festival tra i due c’era stata qualche scintilla.
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Il tutto iniziato quando Morandi ha, per errore, postato su Facebook il brano che avrebbe dovuto presentare alla kermesse che, come noto, deve essere inedito e segreto, nessuno può ascoltare le canzoni prima dell’inizio del festival, se non chi le seleziona e gli artisti stessi.
Accortosi del guaio commesso ha rimosso tutto dai social e ha chiesto scusa alla produzione che ha deciso di tenere in gara l’artista, decisione che ad alcuni non è piaciuta, nemmeno a Donatella che ha detto la sua, “Se io faccio un post su Facebook o Instagram me ne assumo la responsabilità e agisco di conseguenza. Non come quelli che mettono sui social un pezzo di canzone destinata a Sanremo”.
