Mahmood e Blanco hanno vinto la 72esima edizione del Festival di Sanremo. Dopo il loro magico trionfo, hanno rivelato qualche retroscena sulla canzone Brividi
“E mi vengono i brividi” sono le parole che tutta Italia sta cantando in questi giorni. Blanco e Mahmood hanno trionfato sabato notte, battendo i loro grandissimi rivali: Elisa e Gianni Morandi. Una vittoria meritatissima, soprattutto se consideriamo i numeri incredibili che ha collezionato il loro brano durante la settimana sanremese.
Primi in tutte le classifiche, il loro successo ha spiazzato milioni di persone. Loro, però, sono ancora i due ragazzi che erano esattamente una settimana fa, all’inizio di questa esperienza. Mahmood un artista che fa fatica a gestire le emozioni e Blanco, il 18enne leggero e spensierato che nelle emozioni si butta a capofitto.
A distanza di quasi due giorni dalla loro vittoria, Mahmood e Blanco stanno cercando di riprendersi dalle emozioni travolgenti che hanno vissuto e raccontato qualche retroscena sul brano che hanno portato in gara.
Alessandro, in arte Mahmood, ha raccontato che sua madre è stata la prima a credere nel brano quando lo ha ascoltato. “Tu fai sempre canzoni difficili da comprendere a primo ascolto, questa piace subito” ha raccontato. Blanco, come lui, ha vissuto una situazione molto simile. “Io l’ho fatta ascoltare a mio padre in macchina, la prima cosa che mi ha detto è: questa funziona, dovresti portarla a Sanremo“.
Una canzone nata in un modo insolito, quando si sono conosciuti la scorsa estate e hanno cominciato a scrivere strofe a caso, separati. Unendo poi i pezzi, è uscita fuori Brividi. Il brano che ha conquistato milioni e milioni di telespettatori.
Non pensavano assolutamente di riuscire a vincere, anche perché sapevano di dover fronteggiare mostri sacri della musica italiana. Nessuno dei due credeva di poter superare i 24 incredibili artisti che erano in gara insieme a loro.
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