La primavera si avvicina e con lei anche i primi caldi, si sa che in quel periodo si cambia l’armadio e ci si prepara all’arrivo della bella stagione, come fare le pulizie del proprio condizionatore per godersi il fresco.
Le alte temperature in estate, e quelle molto basse in inverno, possono essere davvero fastidiose, il problema è come procurarsi un pò di fresco, o di caldo, nella propria abitazione quando si rientra dopo una giornata di lavoro.
Immaginate di tornare a casa dal lavoro il 15 di luglio e schiacciare un solo pulsante per avere la casa fresca al punto giusto da potervi stendere sul divano e rilassarvi in tutta tranquillità non dovendo pensare al caldo tremendo che c’è all’esterno, o al contrario in inverno di volervi riscaldare dopo una nevicata che dura da tutto il giorno, se vi siete preoccupati di pulire il vostro condizionatore nel modo adeguato è possibile.
Il condizionatore è un amico utile ma potrebbe rivelarsi anche un nemico nel momenti in cui non lo pulite accuratamente, potrebbe persino diffondere i virus nell’ambiente della vostra casa.
La SIMA (Società Italiana di Medicina Ambientale) ha fornito alcuni consigli per tenere il condizionatore sempre pulito e pronto all’uso, sia in estate che in inverno, senza il pericolo della diffusione dei virus. Ci sono diverse procedure da seguire per un lavoro accurato e sicuro, iniziando scollegando la presa elettrica per evitare eventuali pericoli.
Liberarsi della polvere è il primo passo, seguito a una passata di panno umido arricchito con qualche spruzzata di sgrassatore o altro prodotto apposito. Si passa poi al filtro, che è ciò che raccoglie i germi e lo sporco per evitare che vengano diffusi nell’ambiente con l’aria che soffia, anche qui sarà necessario liberarsi della polvere e dello sporco accumulato in eccesso per poi lavarlo con acqua tiepida e sapone neutro.
Un’altra parte molto importante sono le bocchette del proprio condizionatore, ovvero dove l’aria esce effettivamente dall’apparecchio che verranno pulite con un panno morbido e prodotti idonei che poi andranno risciacquati. La parte all’esterno, ovvero il motore, andrà pulita da tutto ciò che l’ambiente esterno può portare ad attaccarsi alle ventole, anche qui usando prodotti chimici che facciano in modo di sciogliere qualsiasi elemento dannoso.
