Trionfatore dell’ultimo Festival di Sanremo, è da tempo una delle voci più interessanti della musica italiana. Mahmood ora svela la donna che gli ha rubato il cuore.
Questa è la seconda vittoria a Sanremo per l’artista italo-egiziano, nato e cresciuto a Milano, dopo quella del 2019 con Soldi. Una carriera incredibile, quella di questo 29enne che nel giro di qualche anno si è imposto come uno degli artisti e autori più amati del Paese.
Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, classe 1992, si avvicina alla musica fin da piccolo, ma è solo verso i 15 anni che inizia a prendere lezioni di canto presso l’accademia Il Pentagramma. In seguito, dopo il diploma, continua i suoi studi presso il Centro Professione Musica del capoluogo meneghino.
Il primo accenno di notorietà arriva nel 2012, quando partecipa alla sesta edizione di X Factor, venendo però eliminato nelle prime fasi del programma. Quattro anni dopo si presenta a Sanremo per la prima volta, con il brano Dimentica. Il resto, come si dice, è storia.
Al suo fianco, per tutto questo tempo, la persona più importante della sua vita, l’unica che ha creduto fin dall’inizio nelle sue doti. “Questa vittoria è anche la sua, abbiamo fatto tanti sacrifici insieme” aveva dichiarato a Verissimo l’artista subito dopo la proclamazione nel 2019 all’Ariston.
Sempre a Silvia Toffanin il cantante aveva raccontato di dovere a lei il suo successo, e che solo grazie ai sacrifici ad inizio carriera era riuscito poi a sfondare: “All’inizio, mi accompagnava lei dal maestro di canto, partendo da Buccinasco, dove lavorava, e portandomi a Baggio. Ogni giorno, un viaggio”.
Per lui una presenza fondamentale, e alla quale è legatissimo, come si vede dai video che circolano sul web e che lo vedono abbracciarla dopo il trionfo, in hotel. Oggi la donna, sarda di Orosei, si occupa di tutte le sue questioni burocratiche e organizzative.
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“Non posso dire che papà mi sia mancato, perché lei mi ha dato tutto”aveva poi concluso nell’intervista, parlando della madre Anna Frau, l’unico vero amore della sua vita. Un legame commovente e indissolubile, da “Brividi”.
