Tragedia sul lavoro, un pescatore 57enne di origini tunisine è morto a seguito di un grave incidente: è rimasto incastrato nei cavi di un macchinario.
Kamel Kaffaf, 57enne di origini tunisine, pescatore e titolare di un peschereccio, residente a Roccella Ionica da circa venti anni, ha perso la vita all’alba di oggi venerdì 18 febbraio.
La tragedia è avvenuta mentre l’uomo stava lavorando al largo di Punta Stilo, a Monasterace, nella Locride.
Il 57enne è stato risucchiato, restando incastrato, dai cavi di acciaio di un verricello, macchinario usato per movimentare le reti nelle imbarcazioni da pesca. Gli altri tre pescatori che stavano lavorando sull’imbarcazione “Iole” hanno lanciato l’allarme.
Sul posto in cui è accaduto il grave incidente sono intervenuti i militari della sezione navale della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera di Roccella Ionica.
A constatare il decesso del 57enne è stato il personale medico del 118. Fatali per il pescatore sono state le gravi ferite e lesioni riportate in più parti del corpo.
Una volta giunto al Porto di Roccella Ionica, il corpo senza vita dell’uomo è stato consegnato ai familiari del defunto, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Locri.
Due giorni fa, mercoledì 16 febbraio poco prima delle 18, un altro grave incidente sul lavoro in una fonderia di Cantù, in provincia di Como.
Un operaio di una trentina di anni è stato schiacciato nella parte alta del tronco da una pressa: gravi le sue condizioni. Non è ancora chiara la dinamica.
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Secondo quanto spiegato dal 118, pare che nessun collega abbia assistito all’incidente. Gravi le lesioni riportate dall’operaio.
Il giovane avrebbe riportato diversi traumi da schiacciamento alla testa, al volto e al torace nonché ustioni di secondo e terzo grado al volto e sul torace.
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Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, con un’ambulanza, un’automedica e l’elisoccorso, e i vigili del fuoco.
L’uomo, in codice rosso, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle autorità competenti.
