Banconote rare: occhio a questa, perché può valere davvero una fortuna. Cercatela bene in ogni dove. Tutti i dettagli per riconoscerla.
Molto spesso ci siamo ritrovati a parlare di monete rare il cui valore, specialmente in condizioni perfette, può ammontare davvero a cifre da capogiro. Proprio di recente, infatti, è stato messo all’asta un ramino (ossia una moneta da 1, 2 o 5 centesimi) che è stato battuto per circa 7000 mila euro.
Beh, non sono solo le monete ad essere rare, ma anche alcune banconote possono rivelarsi un vero e proprio tesoro per le nostre tasche. E paradossalmente è anche molto più semplice scoprire la loro peculiarità.
Di seguito troverete tutti utili consigli per individuarle. Occhio che alcune di esse possono davvero valere una grande fortuna. Quindi, controllate bene nei vostri portafogli!
Attenzione, anche le banconote nascondono delle rarità. Il loro valore è da capogiro
Una delle differenze sostanziali fra monete e banconote è la presenza su queste ultime di un codice numerico, chiamato anche codice di serie che identifica quella particolare cartamoneta dalle altre.
Ognuna di esse presenta, infatti, una serie composta da caratteri alfanumerici (in alto a desta sul retro) e una serie di soli numeri collocati, invece, in basso dove si trova la cartina geografica dell’Europa.
Una delle prime rarità sta nel fatto che tendenzialmente nessuna banconota contiene numeri uguali. Ma attenzione, devono essere necessariamente consecutivi (es. 1111111) e non sparsi. Da una cartamoneta da 20 euro potremmo ricavarne circa 700.
All’interno di questa macro sezione, si snodano tante possibili varianti: ossia quanti numeri consecutivi si ripetono. Si va da 5 a 11 numeri tutti uguali. Da otto in poi parliamo di 1 caso su un milione.
Molto interessante sono le banconote definite radar, perché al loro interno contengono una serie di numeri palindromi. Questo significa che la combinazione è la stessa leggendola sia da destra sia da sinistra. Anche in questo caso ci troviamo davanti a pezzi molto rari e difficilmente reperibili.
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In ultimo abbiamo le banconote chiamate Spiceman: si tratta di prove o campioni che sono state stampate per il governatore della BCE. Come possiamo riconoscerle? Nei pressi della filigrana troviamo quattro numeri, ma in particolare a colpo d’occhio una grande scritta rossa occupa in diagonale tutta la cartamoneta.