Chi è e quanto guadagna Giovanni Castellucci, l’ ex Amministratore Delegato di Autostrade e altre diverse società multimilionarie.
Dopo gli studi presso l’Università di Firenze e L’università Bocconi di Milano diviene, nel 2000, Amministratore Delegato di Barilla e, un anno più tardi, direttore generale del Gruppo Autostrade, prima di rivestire la carica di Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, dal 2005. Il Gruppo Autostrade diviene poi Atlantia di cui Castellucci tiene le redini e ne diviene anche AD.
Dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova decide di dimettersi dalla carica di Amministratore Delegato di Atlantia con buona uscita, che gli verrà revocata qualche mese dopo in quanto le indagini sul crollo del ponte hanno portato a galla alcuni elementi che lo vedono coinvolto.
Con Autostrade per l’Italia è rimasto per moltissimi anni e ha apportato diverse modifiche.
Sotto la sua guida la società ha completato e aperto tratti di autostrade tra cui la Variante di Valico sulla A1 nel tratto tra Firenze e Bologna, terminata dopo 33 anni dal progetto. Non solo però perché negli anni della sua carica è stato accusato di concorso in omicidio per la tragedia avvenuta sull’Autostrada Bari-Napoli nel 2013, scagionato poi dal tribunale di Avellino che si occupava del caso, e per il disastro del Ponte Morandi.
Nel 2018 dopo il crollo del ponte a Castellucci è stato notificato l’avviso di garanzia dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del Provveditorato alle Opere Pubbliche della Liguria. Nel corso delle indagini sono emerse delle prove a suo carico, la buona uscita gli è stata ritirata ma alla fine è stato scagionato.
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Quanto guadagnava Castellucci come Amministratore Delegato di Atlantia e del Gruppo Autostrade? Dal momento in cui, nel 2005, ha assunto l’incarico ha guadagnato circa 400mila euro mensili, totalizzando così compensi che raggiungono i 40milioni, 4,9milioni in un solo anno. Per non parlare dei 13milioni di euro ottenuti dalla buona uscita successiva alla dimissione da AD di Atlantia.
