Orribile caso di violenza femminile nel Sud Italia. Un uomo per mesi ha abusato delle pazienti, giocando con la loro buona fede. Tra le vittime anche una minorenne.
Raccapricciante e sconfortante, quanto scoperto dagli investigatori che si sono occupati del caso e che hanno infine bloccato e arrestato l’individuo per violenza sessuale dopo mesi di accertamenti. Tutto è partito grazie alla segnalazione di una giovane che ha denunciato il professionista ai Carabinieri di zona.
Stando a quanto riscontrato, l’uomo, un cinquantenne, dal giugno scorso avrebbe abusato delle sue pazienti e le avrebbe costrette ad atti sessuali durante le visite nel suo studio privato. Innumerevoli le vittime, e tra loro anche una minorenne.
A rendere ancora più sconvolgente la vicenda, è che l’accusato è effettivamente un medico, fino al giorno dell’arresto in servizio presso una struttura ospedaliera, pur non avendo la specializzazione in Ginecologia come fatto invece credere alle donne.
Sfruttando la fiducia delle signore, non solo ha abusato delle stesse, ma le ha anche filmate a loro insaputa, poi conservando i video nei suoi dispositivi elettronici. Sono decine finora le vittime accertate, che si erano rivolte a lui per superare anche problemi delicati come quelli legati all’infertilità.
E’ quanto successo in provincia di Catanzaro, dove un medico cardiologo, dipendente dell’ASP di Catanzaro e in servizio presso l’ospedale di Soverato, è stato arrestato ieri per violenza su 63 donne.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di una sua ex paziente di 20 anni nel giugno 2021, ma riguarderebbero un lasso temporale di circa 5 anni, durante il quale il medico si sarebbe spacciato per ginecologo pur non avendone la qualifica, abusando di ben 63 donne, tra le quali una minore.
Leggi anche –> Royal, Kate e William è bufera sul più piccolo tra i figli: il triste destino si ripete ancora una volta
Leggi anche –> Teo Mammuccari sbraita contro determinati programmi: la pesante accusa
L’uomo, 50 anni sposato senza figli, è stato sottoposto a custodia cautelare in carcere e nei prossimi giorni sarà sentito dal Gip. Le accuse a suo carico: pornografia infantile, violenza sessuale, interferenze illecite nella vita privata e truffa.
