Le forze militari della Russia sono immani e inimmaginabili, un documentario mette in luce tutta l’artiglieria appartenente al Cremlino.
Per il secondo giorno consecutivo l’Ucraina si è svegliata al suono della temibile sirena che avvisava di un nuovo arrivo di combattimento da parte della vicina Russia. Purtroppo il leader Vladimir Putin ha deciso fermamente di fare guerra.
Il suo intento è quello, apertamente dichiarato, di smilitarizzare il corpo militare di Kiev per ripristinare i diritti della zona del Donbass nell’estremo Est ucraino. Un pretesto il suo perchè il motivo chiaro è ben altro e corrisponde al nome NATO.
A tutti è noto che lo stato russo è una grandissima potenza ma al di sotto degli Stati Uniti. Il Cremlino possiede una milizia intensa e poderosa. In Europa ha davvero di che vantarsi. La Russia ha un’estensione territoriale che la classifica al secondo posto nel mondo.
Da qualche giorno si era accesa la miccia e voci insistenti parlavano di varie esercitazioni russe che miravano a tenersi pronti. Nella scorsa notte, procedendo secondo la scaletta preparata in maniera infinitesimale, è stato lanciato l’attacco in piena notte dalla Russia verso l’Ucraina.
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Le truppe volute da Putin avanzano inesorabilmente aprendo il fuoco e mietendo vittime tra militari e gente comune. Paura e un fuggi fuggi generale verso i luoghi più sicuri per proteggersi: ecco un contesto che mai ci saremmo aspettati in pieno 2000.
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Ma il valoroso presidente russo ha voluto fortemente prendere la difesa dei separatisti fornendo, a loro, una spalla su cui appoggiarsi e, a lui, la scusa per avviare l’invasione in terra ucraina. L’armata di Piazza Rossa è indescrivibile per numero e per potenza. Putin ha investito molto nel campo militare per anni e si ritrova con una spesa totale di 40 miliardi di euro composta da:13 mila carrarmati, 27 mila veicoli corazzati terrestri. Inoltre ha addestrato 3,5 milioni di soldati che hanno a disposizione 5mila armi di artiglieria. Un appunto in più è dato dal fatto che la Russia possiede 6mila bombe che possono essere silurate dagli aerei e dai sottomarini di sua appartenenza. Un elenco lugubre e spaventoso che fa rabbrividire e fa temere al peggio.
