Dopo le recenti escalation di guerra in Ucraina anche un ex manager di Amazon si schiera a difesa del suo paese.
Come recita l’appello del Presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj chiunque tra i venti e i sessant’anni sia in grado di imbracciare un’arma, difenda il proprio paese. Moltissimi uomini e donne hanno risposto all’appello e tra questi c’è anche un ex amministratrice delegata della sede ucraina di Amazon Ring.
Si tratta di Kira Rudik, parlamentare e leader del partito Golos, che fino al 2019 era amministratrice delegata di Ring, un’azienda che si occupa di sicurezza, acquisita l’anno precedente da Amazon. Trentasei anni, laureata in computer science con un master in “Information Technology” conseguito all’università di Kiev.
La donna si è mostrata in un Tweet mentre imbracciava un’arma riferendo di vivere una situazione surreale, ma sicura nell’affermare che il suo posto è lì a difendere il suo paese. Ha inoltre raccontato che lei e tutto il suo staff sono armati e stanno imparando a usare i Kalashnikov che gli sono stati forniti.
Nell’intervista rilasciata venerdì, dalla Rudik alla CNN, l’ex manager ha riferito che gli sono stati forniti dei fucili, per poter resistere alle forze russe dirette a Kiev. In un post pubblicato di recente sui social ha inoltre dichiarato:
“Ci siamo sempre chiesti quale sarebbe stata la forza che avrebbe fermato Putin. Pensavano che sarebbe stata una coalizione di grandi Paesi, e che ci sarebbero voluti anni per crearla. Invece eravamo noi. Siamo sempre stati noi, fin dall’inizio. Sono così orgogliosa dell’esercito e del popolo ucraino!”.
Ha concluso il tweet affermando:
“Le nostre donne difenderanno il nostro suolo esattamente come gli uomini. Viva l’Ucraina!”.
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Un messaggio forte, che fa comprendere la tensione che il popolo ucraino sta vivendo in questi giorni.
