Il presidente degli Stati Uniti d’America ha parlato di una possibile terza guerra mondiale. Il messaggio è diretto al capo di stato russo
Da alcuni giorni a questa parte il pericolo di una guerra che possa coinvolgere tutte le nazioni è altissimo, ne ha parlato senza troppi giri di parole, Joe Biden, il presidente degli Stati Uniti. Putin ha già fatto sapere che l’azione in Ucraina si svilupperà anche in altre direzioni.
Il presidente dell’America ha fatto sapere che l’alternativa alle sanzioni economiche allo Stato russo è la guerra. Secondo lui, questa sarebbe la punizione per la Russia, la quale viene considerata colpevole dell’invasione dell’Ucraina.
Il presidente degli Stati Uniti in una recente intervista ha spiegato: “Ci sono due opzioni, Iniziare la Terza guerra mondiale, andare alla guerra con la Russia, in sostanza. O far sì che il Paese che agisce contro la legge internazionale finisca per pagare un prezzo per quello che ha fatto.
Joe Biden ha dichiarato che Vladimir Putin, attaccando l’Ucraina pensava di poter dividere la Nato ma invece ha ottenuto l’effetto opposto. Inoltre, come ha spiegato il capo di Stato americano, il suo obiettivo è stato sempre quello di tenere unite la Nato e la Ue.
Il governo russo ha ordinato al proprio esercito di allargare l’operazione in tutte le direzioni. Un funzionario del Pentagono ha detto che Mosca ha inviato migliaia di uomini nelle ultime 24 ore. Intanto a Kiev, la capitale dell’Ucraina, il sindaco Vitali Klitschko, ha proclamato il coprifuoco in città dalle 17 alle 8. Secondo tale disposizione chi verrà trovato in strada in quella fascia oraria sarà trattato come nemico.
Zelensky, il presidente dell’Ucraina sta continuando a mandare messaggi ai vertici dell‘Unione Europea per far entrare il Paese all’interno dell’Unione e per l’esclusione delle banche russe dalla piattaforma Swift.
LEGGI ANCHE -> INCIDENTE SULLA STATALE: FRONTALE TRA DUE AUTO, TRAFFICO PARALIZZATO PER ORE
LEGGI ANCHE -> GUERRA UCRAINA, SI TEME PER LE SCORIE DI CHERNOBYL: I POSSIBILI DANNI CHE FANNO PAURA
Ha avuto un colloquio con il presidente Draghi che ha assicurato assistenza e ha dichiarato di essere d’accordo per l’isolamento delle banche della Federazione Russa.