In questi giorni turbolenti anche l’ex giudice di Masterchef ha dovuto vedere con i propri occhi quello che sta accadendo.
Joe Bastianich è un imprenditore italo americano che, nel corso del tempo, si è occupato in particolar modo di ristorazione. Infatti, il suo interesse per questo settore lo ha portato ad aprire svariati locali negli Stati Uniti. Per esempio, a Los Angeles e a New York ne gestisce parecchi.
Per fare solo qualche esempio, possiamo ricordare quelli denominati Becco che, tra l’altro, forse è il più rinomato, ma poi ancora Ristorante e Enoteca, Casa Mono & Bar Jamon, e via discorrendo. Anche nel Bel Paese, però, ha proseguito con un’altra attività in Friuli-Venezia Giulia, e, in questo caso, si è specializzato anche in un’azienda vinicola.
Naturalmente, Bastianich, visti anche i numerosi riconoscimenti ricevuti, è stato scelto per essere uno dei giudici del cooking show più seguito d’Italia. Ci stiamo riferendo, per l’appunto, a Masterchef Italia che, stagione dopo stagione, ha sempre ottenuto un grande riscontro e favore da parte dei telespettatori.
Comunque sia, dopo una serie di edizioni andate benissimo, Joe, come ricordiamo, aveva deciso di abbandonare il progetto per dedicarsi ad altro. Eh sì, perché questo popolare personaggio, in realtà, è anche appassionato di musica, oltre che di fornelli.
Così, pare proprio che questa scelta sia stata resa necessaria a causa dell’inizio di una tournée. Comunque, proprio in questo periodo, circa verso la metà di Febbraio, l’ex giudice ha cominciato una nuova avventura, vestendo i panni di inviato speciale a Le Iene, il noto programma di Italia 1.
Al momento, tra l’altro, si trova tra la Polonia e l’Ucraina per seguire da vicino gli sviluppi del conflitto in corso. Secondo, Joe, quindi, la situazione è piuttosto catastrofica e il problema maggiore sono i bisogni dei profughi che, in questo stato di emergenza, sono difficili da soddisfare.
Ha raccontato, inoltre, della mancanza di cibo e di tutte le cose di prima necessità che si fanno fatica a reperire. Lui e la troupe televisiva, quindi, stanno provando ad aiutare come possono, e ha anche aggiunto che la popolazione polacca, per quello che può, cerca di dare una mano.
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Insomma, l’attuale condizione è decisamente precaria e, a suo avviso, si dovrebbe effettuare un’organizzazione più precisa e puntuale per soccorrere queste migliaia di persone che stanno sfollando dall’Ucraina.
