Da noi…a ruota libera ospita un’apprensiva Caterina Balivo alle prese con i tempi che corrono e la crescita dei suoi figli.
Chi è mamma può comprendere le paure che assaliscono quando i figli si immettono nella società. Di questo parere è la bravissima Caterina Balivo che dal salotto di Da noi…a ruota libera ha parlato dello sconforto che prova a guardare il mondo.
La Balivo era fissa nella conduzione dei programmi della Rai. Purtroppo la sua presenza non riusciva più a catalizzare l’attenzione di una volta. Alle redini del programma Detto Fatto, si è vista sostituire dall’altrettanto in gamba Bianca Guaccero.
Mistero sul cambio di rotta. Caterina intanto è diventata mamma per la seconda volta di Cora. Sposata con l’imprenditore Guido Maria Brera, ha avuto il primo figlio Guido Alberto nel 2012. La coppia ha celebrato il matrimonio nella splendida isola di Capri.
Il programma della Rai ospita diversi personaggi vip con l’intenzione di farli esprimere il più recondito segreto. Quindi la chiacchierata con la valente conduttrice Francesca Fialdini, è un far luce sui vari atteggiamenti e accadimenti nella vita degli artisti nei confronti del loro punto di vista.
Caterina ha già all’attivo una bella carriera alle spalle. Oggi siede dietro al bancone della giuria della trasmissione Il Cantante Mascherato. I suoi interventi lucidi e intuitivi, tanto amati dalla presentatrice Milly Carlucci, l’hanno fatta conoscere diversamente dal pubblico da casa.
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Nel salotto della Rai ha intrattenuto un bel dialogo con la padrona di casa Francesca. Nel mentre, il discorso è sfociato sui figli e sul loro modo di comprendere le ingiustizie della vita. La Balivo, mamma attenta e premurosa ha spiegato che la strada della verità conviene sempre anche se dolorosa. Da qualche giorno imperversa una guerra tra Russia e Ucraina e Caterina ha dovuto spiegare al figlio maggiore di 9 anni il perchè di questo terribile conflitto. Nonostante siano piccoli bisogna sempre accostarsi più possibile alla verità da dire. I bambini vanno educati non solo con giocattoli e dolci, ma anche con scomode realtà alla portata di tutti, visto l’accesso libero a internet anche da parte loro.