L’indimenticabile Nadia Toffa, aveva un talento straordinario anche per un divertente cerchio che amava usare come scacciapensieri.
La ricordiamo sempre sorridente. Nadia Toffa era un prodigio sempre in movimento. Eppure uno scricciolo magrissimo e un ciuffo biondo rappresentavano una giornalista tra le più toste considerate, in televisione, soprattutto nel programma Le Jene.
L’inviata bresciana aveva un fisico molto asciutto che rispecchiava gli anni trascorsi nella palestra. La sua specialità era la ginnastica artistica. La sua inclinazione per i fatti di cronaca la portano ad iscriversi alla facoltà di lettere che porterà a termine con successo.
Negli ultimi tempi era diventata anche la protagonista di un programma tutto suo. Ma il suo cuore batteva solo per la trasmissione che l’ha fatta conoscere al grande pubblico. Qui è stata la fautrice dei servizi esclusivi su faccende tenute all’oscuro.
I servizi della compianta conduttrice rasentavano il folle pericolo. Fu proprio lei ad indagare sullo smaltimenti dei rifiuti in Campania e a far emergere l’amara verità. Ancora si interessò del sistema sanitario e delle continue pecche. Poi fu la volta anche delle slot-machine.
Anche scrittrice, s’impegnò nella stesura di un libro che parlava del gioco d’azzardo. Il testo ebbe molto successo tanto da insignirla di un premio facoltoso dato solo ai giornalisti. La verve della bravissima Nadia si arrestò, all’improvviso, una sera in un albergo di Trieste quando perse i sensi.
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La corsa in ospedale e la terribile diagnosi che seguirono furono un colpo allo stomaco. La Toffa aveva un bruttissimo cancro cerebrale che cercò di combattere fino all’ultimo. Il sorriso non si è mai spento su questa coraggiosa ragazza che ha proceduto nella sua vita quotidiana fatta di cure, interventi, riabilitazione e di lavoro. La lotta terminò il 13 agosto 2019. Nadia aveva spesso confessato, nelle varie interviste, di non temere il calvario e la morte che l’attendeva. Dal suo album di ricordi, oggi è emerso sui social un video esilarante, girato su una spiaggia, che la riprende mentre gioca con l’hula hop. Una sorpresa per noi questo suo passatempo che la divertiva come non mai.
