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Bonus Revisione Auto, come presentare la domanda: i requisiti necessari nel 2022

Pubblicato da
Lucia Testa

Da oggi è possibile richiedere un Bonus auto accedendo secondo alcune considerazioni, la domanda è idonea ai solo destinatari coerenti alle caratteristiche.

Cambio per revisione
Cambio gomme Pixabay

Il mese di marzo ha portato alla luce una bella novità per i possessori dei veicoli. infatti, per chi ha già provveduto alla revisione della propria macchina, può usufruire di un piccolo tornaconto da incassare secondo alcune norme richieste per il rimborso.

Da ieri, primo marzo, l’ACI ha fatto sapere questa buona notizia. Sul portale dedicato a Bonus veicoli sicuri ci sono scritte dettagliatamente come fare a procedere per la compilazione della richiesta di questo piccolo riscatto spettante.

In primo luogo bisogna recarsi presso le autofficine regolamentate e autorizzate. L’automobile va immessa nei vari macchinari che testano la carrozzeria e il dispositivo a motore. Questa operazione è fondamentale per il rimborso Bonus Revisione.

La domanda per ottenere il Bonus Revisione Auto

Questa opportunità, che sembra molto effimera, ha riscontrato un buon successo da qualche tempo. Il progetto fa parte della Legge di Bilancio dello scorso anno. Sono stati messi a disposizione più di 4 milioni di euro e quindi è un bene trarne un vantaggio.

riparazione auto Pixabay

Chiunque abbia avuto modo di portare a revisionare la propria macchina, come la legge raccomanda di fare, può eseguire la domanda. Sulla piattaforma inerente a questo motivo, ci sono gli accorgimenti per ottenere la quota spettante e le indicazioni su come esigerla.

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Lo Stato è voluto venire incontro agli automobilisti che si sono visti incrementare, di circa 10 euro, la quota fissata per la revisione. Quei soldi spesi in più possono essere ritenuti già di nuovo nelle proprie tasche dei possessori di qualsiasi veicolo purchè revisionato. Il sito istituito per avviare le domande di riscossione è stato preso d’assalto e già sono molti che accertano di essere rientrati nella quota destinata. Niente di più facile. Si accede al portale, ci si registra, si impiegano le credenziali Spid e si inseriscono i dati richiesti negli spazi appositi. Il numero di targa e a chi è intestato il veicolo sia che si tratti di una persona fisica o intestato ad una società, sono essenziali naturalmente. Infine c’è da immettere la data della revisione effettuata, la copia del pagamento esercitato. Il numero del codice Iban dove ricevere il Bonus.

Lucia Testa

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Lucia Testa