Laura Pausini contro Alda D’Eusanio, le parole di troppo vanno redarguite: un dibattito all’ultimo colpo per avere giustizia.
Il premio Oscar Laura Pausini che tanto ha inorgoglito la sua bella Italia a Los Angeles, è su tutte le furie. Ancora non si placano le voci sul polverone alzato da Alda D’Eusanio all’interno del Grande Fratello Vip a cui prese parte un po’ di tempo fa.
La nota cantante romagnola ha una vitalità gioiosa e giocosa. Ha sempre dichiarato le tante inquietudini affrontate nel corso della sua vita e della sua carriera. Non ha mai smentito di essere una buona forchetta o di attendere tanto un figlio.
Una ragazza semplice rimasta con i piedi per terra sebbene sia una delle protagoniste del mondo canoro italiano più amato all’estero. Laura parla più lingue proprio per aver avuto la certezza di essere la beniamina di mezzo mondo che adorano le sue canzoni.
La bravissima artista è stata tirata in ballo in una circostanza del Gf Vip che vedeva, tra gli inquilini, la presentatrice Alda D’Eusanio. Personaggio pubblico e opinionista, Alda dialogava con gli altri concorrenti su qualche gossip dei vip e venne fuori proprio il nome della Pausini.
In pratica, la nota conduttrice della Rai, dichiarò di aver udito una chiacchiera molto forte sulla coppia Pausini-Carta. Il compagno della cantante è separato con tre figli e ha un legame profondo con Laura divenendo anche genitori di Paola. Alda sentenziò che era a conoscenza di una violenza domestica nei confronti dell’amatissima performer proprio dal suo compagno chitarrista.
LEGGI ANCHE –> Guenda Goria, i fantasmi dietro la decisone di sposarsi: il momento è delicato
Nella casa di Cinecittà lo sbalordimento generale fu pesante. La Pausini alzò la voce minacciando querele e così è stato. Alda fu eliminata dal gioco e poco tempo fa esordì dicendo che l’artista avrebbe preteso un milione di euro come risarcimento. La risposta dalla controparte non si è fatta attendere. Laura ha dichiarato che tutto è stato messo nelle mani della giustizia e il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Continuando ha asserito che la cosa più brutta è stata quella di buttare fango su un’unione familiare e artistica che procede speditamente con fiducia e serenità da vent’anni. Dal canto suo la D’Eusanio è sempre più sola, per ora sta pagando lo scotto dell’atto menzognero, a suo dire, innocente per puro sentito dire.
