Per perdere peso non bisogna attuare soluzioni estreme bensì mangiare di tutto in modo equilibrato. Ecco i consigli degli esperti
Per dimagrire bisogna imparare a mangiare in modo regolare ed equilibrato. In questo modo è possibile arrivare a rinunciare agli eccessi naturalmente, senza troppe costrizioni. La salute ne gioverà, dimagrire mangiando bene è possibile ed è salutare. L’educazione alimentare è la base per una corretta alimentazione la quale è fondamentale per il benessere e la salute delle persone.
Le porzioni devono essere adattate in corrispondenza dell’alimento crudo senza contare gli scarti. Questo è il miglior strumento per organizzare i piani alimentari e per perdere peso.
Bisogna conoscere le porzioni di latticini, cereali, verdure e frutta rende la dieta equilibrata, garantendo la quantità corretta di carboidrati, grassi e proteine ma anche fibre, minerali e vitamine. Il calcolo delle porzioni deve tenere conto dei livelli di energia e nutrienti da assumere, il necessario quindi per fare in modo che il metabolismo stia bene.
I grassi non vanno eliminati dalla dieta poiché sono importanti per controllare i livelli di glicemia nel sangue, aumentare il senso di sazietà degli individui e proteggere organi vitali quali cuore e cervello.
Gli esperti consigliano di mangiare pesce grasso come il salmone e il pesce azzurro anche 3-4 volte a settimana, e di consumare 30 gr di frutta secca al giorno. Tali cibi servono a reperire gli Omega 3.
Il burro, la margarina e i grassi idrogenati sono da evitare perché aumentano la percentuale di colesterolo cattivo e portano verso il sovrappeso. Bisogna consumare antiossidanti per proteggere l’organismo dallo stress e dall’invecchiamento, queste sostanze aiutano ad eliminare il grasso addominale più velocemente.
Il pasto va iniziato con delle verdure crude, ricche di fibre e povere di grassi. Esse stimolano la digestione e la peristalsi intestinale, inoltre mitigano il senso di gonfiore dopo il pasto. Le calorie vuote come zuccheri, alcolici e cereali raffinati vanno limitate perché apportano poca qualità nutrizionale.
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I cibi non vanno assunti in quantità maggiore rispetto al fabbisogno dell’organismo, la masticazione è importante, deve avvenire lentamente per preparare il corpo ad una buona digestione.
